Si è spento all’età di 57 anni Davide Tizzano, napoletano, presidente della Federazione Italiana Canottaggio e figura di primo piano dello sport italiano e internazionale. Campione olimpico e dirigente eclettico, ha lasciato un segno profondo tanto sull’acqua quanto nelle stanze della governance sportiva.
Atleta di razza, Tizzano aveva conquistato due medaglie d’oro ai Giochi Olimpici: a Seoul 1988 nel quattro di coppia e ad Atlanta 1996 nel due di coppia, risultati che ne hanno consacrato il nome nella storia del canottaggio italiano. Accanto a una carriera agonistica di altissimo livello, aveva affiancato anche la vela, partecipando a due campagne di Coppa America: nel 1992 a San Diego, con la vittoria della Louis Vuitton Cup insieme a Paul Cayard, e nel 2007 a Valencia a bordo di Mascalzone Latino.
Conclusa l’attività sportiva, Tizzano aveva intrapreso un percorso dirigenziale che lo aveva portato ai vertici delle istituzioni. Eletto presidente della Federazione Italiana Canottaggio un anno fa, ricopriva anche il ruolo di presidente del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, organismo che riunisce 26 nazioni di tre continenti e che guarda all’edizione del 2026 in programma a Taranto.
Napoli, città in cui viveva, oggi lo saluta con commozione. I funerali si terranno domani alle ore 17 nella basilica di Capodimonte.

