Aversa (Caserta) – La vigilia di Capodanno ad Aversa sarà regolata da misure straordinarie di sicurezza. Un provvedimento adottato per prevenire rischi all’incolumità pubblica dopo i gravi episodi verificatisi nei giorni scorsi e in considerazione dell’elevato afflusso di persone che, come negli anni precedenti, è atteso nel centro cittadino nelle ore pomeridiane e serali del 31 dicembre.
Con un’ordinanza firmata dal sindaco Francesco Matacena, l’amministrazione comunale ha disposto una serie di divieti validi su tutto il territorio comunale nella giornata del 31 dicembre 2025, con l’obiettivo di evitare che arredi e suppellettili presenti sulla pubblica via possano trasformarsi in strumenti di offesa, come già accaduto in passato.
Il provvedimento arriva anche alla luce di quanto avvenuto la sera di Natale in via Roma, dove gruppi di giovani si sono affrontati utilizzando sedie, sgabelli e tavolini mentre la strada era affollata di persone, creando una situazione di concreto pericolo per cittadini e passanti.
Il divieto di arredi sulla pubblica via – Per il giorno 31 dicembre, dalle ore 14.30 alle ore 24, è fatto divieto assoluto a tutti gli esercizi commerciali – esercizi di vicinato, pubblici esercizi, attività artigianali e altre tipologie – di collocare sulla pubblica via tavoli, sedie, espositori, distributori automatici e qualsiasi altra masserizia, anche se in possesso di autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico. È consentita esclusivamente l’installazione di postazioni di somministrazione immediatamente prospicienti gli ingressi delle attività, solo per gli esercizi muniti di regolare autorizzazione, previa comunicazione all’Ufficio Suap e al comando di polizia municipale.
Stop al vetro per l’asporto – Sempre il 31 dicembre, per l’intera giornata, scatta il divieto su tutto il territorio comunale della vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro. Il divieto riguarda esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, attività di commercio di prodotti alimentari, attività artigianali autorizzate alla vendita di bevande e tutte le forme speciali di commercio che consentono la vendita di bevande in vetro.
Sanzioni – Le violazioni all’ordinanza saranno punite ai sensi dell’articolo 7-bis del decreto legislativo numero 267 del 2000, con sanzioni amministrative pecuniarie comprese tra 25 e 500 euro. Un dispositivo che punta a ridurre i rischi nelle ore di maggiore affollamento e a garantire condizioni di maggiore sicurezza urbana in una delle serate più delicate dell’anno per la città.

