Maddaloni (Caserta) – Un pediatra di libera scelta convenzionato con il Servizio sanitario nazionale è stato sospeso dall’esercizio della professione. La misura cautelare interdittiva è stata eseguita dai carabinieri del Nas di Caserta, nell’ambito di un’inchiesta su presunte somministrazioni di vaccini antinfluenzali mai effettuate a minori e sui conseguenti rimborsi corrisposti dall’Asl.
L’ordinanza – Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, nei confronti del professionista, Salvatore Mariano, 65 anni, con studio a Maddaloni, indagato per truffa ai danni dello Stato e falso in atto pubblico.
L’ipotesi investigativa – Secondo quanto accertato nella fase iniziale delle indagini, coordinate dalla Procura e condotte dai militari del Nas, il medico avrebbe attestato falsamente la somministrazione del vaccino antinfluenzale a propri pazienti minori di 18 anni, presentando un registro vaccinale in cui le firme dei genitori, a titolo di consenso informato, risultavano disconosciute nel campione esaminato.
Il meccanismo dei rimborsi – A fronte delle presunte attestazioni, l’Asl Caserta avrebbe liquidato i compensi previsti, riconoscendo per ogni somministrazione la somma di 15 euro. Le contestazioni riguardano numerose prestazioni riferite alle campagne vaccinali 2022/2023 e 2023/2024.