Castel Volturno, UilTrasporti: “Imprese nel caos sul servizio rifiuti”. Assemblea convocata il 7 novembre

di Redazione

Castel Volturno (Caserta) – Un appalto strategico per l’igiene urbana, due imprese in raggruppamento che procedono “in maniera disgiunta” e un Comune chiamato a vigilare. A Castel Volturno la UilTrasporti punta il faro sulla gestione del servizio affidato al Rti – Raggruppamento temporaneo di imprese, formato da WM Magenta srl e DM Technology srl, denunciando anomalie operative, pagamenti incrociati e controlli che non arrivano. «Abbiamo ritenuto necessario richiamare con forza l’attenzione dell’Amministrazione comunale sulla situazione di estrema incertezza», dichiara Giovanni Guarino, segretario regionale UilTrasporti Campania.

Il contesto dell’appalto – Il sindacato parla di una “apparente normalizzazione” dopo il pagamento degli stipendi di settembre, ma nel cantiere il quadro «resta confuso e preoccupante». Secondo UilTrasporti, le due società del Rti opererebbero senza unitarietà, «contraddicendo il principio di unità operativa e responsabilità solidale previsto dal decreto legislativo 50/2016».

Le anomalie segnalate – «Basta un dato per comprendere la gravità della situazione», afferma Guarino: «le retribuzioni dei lavoratori formalmente dipendenti della DM Technology sarebbero state pagate dalla WM Magenta», circostanza che per il sindacato evidenzia «una profonda disarticolazione del rapporto tra le due imprese» e apre interrogativi su tracciabilità delle risorse e rispetto degli obblighi contrattuali. Ulteriore elemento critico: la richiesta di rinvio dell’assemblea sindacale, fissata inizialmente per il 31 ottobre e poi spostata al 7 novembre, sarebbe arrivata «da una sola delle due società del Rti», confermando «disordine gestionale e scarsa coesione».

Le verifiche che non arrivano – Nel mirino anche il Comando di Polizia Locale di Castel Volturno. «È stato richiesto di effettuare verifiche dirette presso il cantiere per accertare la presenza di personale non riconducibile alle imprese aggiudicatarie», ma «a distanza di settimane nessun riscontro né intervento effettivo risulta essere stato posto in essere», mentre «le segnalazioni di presenze “ambigue” e di soggetti estranei continuano a moltiplicarsi». Per UilTrasporti, «tale inerzia istituzionale è inaccettabile». La vigilanza su un appalto pubblico è «un dovere giuridico e morale», richiamando i decreti legislativi 50/2016 e 81/2008 su tracciabilità dei lavoratori, trasparenza e regolarità delle prestazioni: «ignorare segnalazioni circostanziate equivale a trascurare potenziali violazioni di legge».

La richiesta al Comune – Guarino ha chiesto «al sindaco e al responsabile unico del procedimento un incontro urgente» per chiarire «tutti i punti rimasti oscuri», auspicando «nelle prossime ore un invito ufficiale al confronto». In caso contrario, «si terrà regolarmente l’assemblea sindacale prevista per il 7 novembre, come momento di informazione e discussione con i lavoratori del cantiere».

Gli obiettivi del sindacato – «Il nostro obiettivo non è alimentare conflitti, ma prevenire nuovi disagi e garantire la stabilità occupazionale ed economica del personale impiegato nel servizio, soprattutto in vista delle imminenti festività natalizie». È «inaccettabile» che lavoratrici e lavoratori, «già provati da mesi di ritardi e incertezze», rischino di trovarsi «senza retribuzione o con pagamenti differenziati per effetto di una gestione confusa e priva di coordinamento». Da qui l’appello finale: «Oggi chiediamo un intervento immediato e trasparente del Comune per ristabilire chiarezza, ordine e legalità. Occorre un tavolo istituzionale che riporti la gestione dell’appalto nel solco della responsabilità condivisa e del rispetto delle regole. Trascurare anche un solo segnale significherebbe compromettere non solo i diritti dei lavoratori, ma la credibilità dell’intero sistema di gestione dei servizi pubblici sul territorio». UilTrasporti annuncia che «continuerà a monitorare quotidianamente l’evoluzione della vicenda, pronta a sollecitare ogni intervento necessario presso le autorità competenti qualora dovessero emergere ulteriori irregolarità o omissioni».

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico