Un gesto concreto che nasce da un percorso culturale e diventa sostegno reale. A Caserta si è tenuta la cerimonia di consegna simbolica dell’assegno frutto della campagna di beneficenza per l’Anafim, associazione che ha lo scopo di favorire assistenza e protezione sociale, oltre a promuovere attività sportive, culturali e ricreative, in favore dei dipendenti e familiari con disabilità del Ministero della Difesa.
L’iniziativa è maturata attorno al progetto legato al libro Le Ali del Cuore, scritto da Andrea Cammisa, appartenente all’Aeronautica Militare e originario di Trentola Ducenta. L’opera, recentemente selezionata per la Biennale di Milano Art Expo, ha rappresentato il fulcro di una raccolta fondi destinata alle attività dell’associazione, coinvolgendo lettori e cittadini in un percorso di partecipazione definito trasparente e concreto. L’obiettivo dichiarato è superare i confini della pagina scritta: il libro non vuole restare solo letteratura, ma dialogare in modo fattivo con il tessuto sociale. “Ritengo che l’esperienza possa rappresentare un esempio positivo di collaborazione tra cultura, associazionismo e territorio”, ha commentato Cammissa.
L’evento si è svolto nella sede Anafim del capoluogo di Terra di Lavoro, alla presenza del colonnello Valerio Massa, comandante della Scuola Specialisti Aeronautica Militare di Caserta, del cavalier Giovanni Falcone, presidente Anafim Caserta, dell’avvocato Annamaria Sadutto, oltre ad autorità civili, militari e religiose e a rappresentanti d’Arma e di categoria.
Il libro – Il mondo del volo, vissuto ogni giorno con orgoglio e passione, diventa per l’autore materia narrativa. L’esperienza professionale, il contatto costante con l’ambiente aeronautico e l’amore per il proprio lavoro si trasformano in una storia capace di tenere insieme l’uniforme e la dimensione più intima delle emozioni. Scrivere significa fermare attimi e condividerli, ricordando che dietro ogni ruolo istituzionale c’è sempre un cuore capace di sognare. “Il libro – spiega l’autore – è nato dal desiderio di raccontare i valori del servizio, dell’umanità e dell’identità aeronautica attraverso una storia accessibile, emozionale e profondamente legata al nostro Paese”. Le Ali del Cuore si propone così come un romanzo capace di parlare a tutti, mantenendo salda la radice nazionale e la riconoscibilità dei luoghi, delle atmosfere e delle scelte di chi vive il servizio come missione. Nella foto, da sin. Cammisa e Falcone SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA



