Teverola, al Summer Camp 2025 trionfa l’inclusione

di Redazione

Teverola (Caserta) – Si è concluso domenica 7 settembre il Teverola Summer Camp 2025, promosso dal Comune di Teverola e organizzato, a seguito di una procedura pubblica, dall’associazione Si Teverola ODV.  Bambini e ragazzi hanno vissuto giornate intense, fatte di divertimento, amicizia, formazione e crescita personale, partecipando a laboratori tematici, giochi, esperimenti sociali, attività sportive, educative e ricreative che hanno reso l’esperienza davvero unica.

Il campo estivo è stata anche l’occasione per Si Teverola per realizzare un esperimento sociale, dimostrando che il volontariato è inclusione, dare a ciascuno l’opportunità di mettersi in gioco, crescere e sentirsi parte attiva della comunità. Tra i giovani impegnati in qualità di animatore è stato coinvolto anche un ragazzo con disabilità, alla sua prima esperienza lavorativa. Grazie all’incontro con Rossella Maione dell’associazione DiversaMente Odv, gli stessi partecipanti al campo hanno affrontato il tema della diversità e scoperto che uno degli animatori del campo, con disturbi dello spettro autistico, ha svolto il suo ruolo senza che i partecipanti se ne accorgessero.

“Abbiamo avuto il coraggio di attuare un esperimento sociale che non era affatto scontato: parlare di disabilità e inclusione con i ragazzi non è mai semplice. Eppure, abbiamo voluto provarci” dichiara Antonio Zacchia, presidente di Si Teverola, che sottolinea: “L’esperimento è riuscito pienamente: i partecipanti del Teverola Summer Camp 2025 sono stati ignari per giorni della presenza di un ragazzo con disturbo dello spettro autistico, che per loro era semplicemente… un animatore come gli altri”. “Il momento della rivelazione – prosegue Zacchia – ha lasciato tutti increduli, emozionati e commossi. Questo dimostra che l’inclusione è possibile e che la diversità, quando accolta con naturalezza, diventa invisibile perché è già parte della normalità”. “Questa sorpresa finale ha toccato il cuore di tutti generando commozione, abbracci e lacrime di gioia, dimostrando che l’inclusione è reale, che la diversità non è un limite ma una ricchezza. “Il nostro augurio – conclude Zacchia – è che questa esperienza possa ripetersi, magari con nuove visioni e prospettive, ma sempre con lo stesso spirito di comunità, solidarietà e gioia che ci ha accompagnato in queste giornate”.

Il Campo estivo, promosso e sostenuto dall’assessore alle Politiche Sociali, Maria Domenica Tirozzi, rientra tra le attività dell’Amministrazione comunale a favore delle famiglie, con l’obiettivo di offrire opportunità educative, ricreative e sociali durante il periodo estivo, in un contesto sicuro e strutturato. Le attività hanno coinvolto complessivamente 97 minori, di cui 70 bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 16 anni che hanno parteciperanno al centro estivo presso l’impianto natatorio “Poseidon” di Santa Maria Capua Vetere, e 27 bambini di età compresa tra i 5 e i 12 anni che hanno preso parte al centro territoriale presso il parco pubblico di via Campanello, sul territorio comunale.

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