La storia dei profumi gourmand

di Redazione

Un profumo gourmand è un profumo che, in senso letterale, ha da essere “goloso”. Sì, perché la sua stessa essenza è legata a ciò che è dolce, sfizioso, delicato ma anche avvolgente, proprio come il miglior dessert che si potrebbe mai sperare di mangiare. Ciò lo si deve al fatto che la profumeria gourmand nasce proprio per omaggiare la pasticceria francese e i suoi ingredienti più tipici, dal cioccolato d’alta qualità alla vaniglia, passando per il miele, i frutti rossi e altri delicati sentori come quelli del caramello. La nascita di questa tipologia di fragranze è attribuita agli ’90 circa, quando i grandi brand francesi scelsero di raccontare un aspetto fondamentale della loro vita, ovvero quello culinario, e presero ispirazione da alcune delle loro prelibatezze: i dolci di pasticceria. I primi eau de parfum che nacquero dalla concezione erano essenzialmente dolci, caldi, maggiormente indicati per accompagnare chi li indossava lungo la quotidianità più che in occasioni speciali. Col tempo, poi, la formula dei profumi gourmand è stata limata e perfezionata, acquisendo col tempo sempre più la personalità dei suoi diversi autori e divenendo anch’essi perfetti rappresentanti dei loro marchi. Questo maggior equilibrio, come lecito aspettarsi, li ha resi poi adatti a essere indossati anche in contesti eleganti e lussuosi. Se siete curiosi di scoprire il profumo gourmand perfetto per voi, il consiglio è quello di rivolgervi a store specializzati in profumeria di lusso e dei migliori brand, come Greta Profumerie.

Le caratteristiche di un profumo gourmand – I profumi gourmand, come detto, si caratterizzano di un’estrema dolcezza. Ciò che va subito inteso, però, è che non si tratta mai di una dolcezza strabordante o stucchevole; al contrario, il senso della misura in questo genere di fragranze è fondamentale, e non mancano ottimi bilanciamenti con sentori più freschi e delicati come quelli degli agrumi, o magari della frutta secca, fino ad arrivare a elementi semplici, ma di grande nobiltà tanto in profumeria quanto, naturalmente, in pasticceria: un esempio di questi è senz’altro il latte. La peculiarità dei profumi gourmand, dunque, è da rintracciare nella loro ispirazione totale alla bellezza della realtà, dei suoi sapori e colori. Le immagini mentali che un EDP di questo tipo è in grado di creare sono pressoché impareggiabili e restituiscono una genuina sensazione di buon umore. Non solo, si tratta di fragranze che, con la loro profonda dolcezza, predispongono in modo perfetto ai grandi piaceri della vita, sia quelli legati ai piccoli momenti di leggerezza quotidiana, sia quelli intensi e passionali, tipici della notte.

Gli esempi più affascinanti di profumi gourmand nella profumeria contemporanea – Se si pensa ad alcune delle fragranze gourmand più iconiche del panorama della profumeria contemporanea, si può subito far riferimento ad Angel, l’eau de parfum capolavoro di Mugler, che brilla in quanto a qualità, equilibrio, ma soprattutto fantasia. Sì, perché con le sue note inebrianti che oscillano dalla divertente freschezza del bergamotto calabrese all’intensità voluttuosa del patchouli e della pralina, abbiamo una formula semplicemente rivoluzionaria, che suscita emozioni mai esplorate finora con la profumeria. Con questa fragranza, infatti, il gourmand è cambiato non solo come genere di profumi, ma come filosofia artistica in sé.

Diverso, invece, è l’approccio del Burberry Goddess Intense, un EDP tra i più celebri della categoria che sceglie, però, di ispirarsi all’eleganza assoluta, all’austerità di chi si lascia guidare dal divino. Qui troviamo tutta la delicatezza dell’essenza di lavanda, che lascia posto alla vaniglia – vero cuore della fragranza – in quattro diverse modalità: in infusione, come caviar, assoluta e con note legnose. A dettagliare troviamo poi un fondo di patchouli, per una formula che sceglie di legare la dolcezza profonda del gourmand a sentori netti, vegetali e pregni di sfumature.

Ancora, un profumo tra i più apprezzati del settore è il La Vie Est Belle di Lancome, che brilla soprattutto per l’eccezionalità dei suoi sentori naturali, per la sua dolcezza spiccata ma anche e soprattutto per le immagini paradisiache che è in grado di suscitare. La Vie Est Belle, infatti, riesce a trasformare il mondo che ci circonda in un locus amoenus contraddistinto da una piena armonia, di cui godere mentre man mano scorrono per il nostro olfatto delle preziose note di Iris pallida, patchouli e vaniglia. Un must non solo della profumeria gourmand, ma dell’arte olfattiva contemporanea in genere.

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