Con l’inaugurazione della mostra Jubileum25, la Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno dà il via alla quarta edizione del Maggio della Cultura, il calendario di appuntamenti dedicati alla riscoperta e valorizzazione del patrimonio artistico e spirituale del territorio. L’iniziativa, promossa in sinergia dal mensile Insieme, dal Museo Diocesano San Prisco, dall’Ufficio Beni Culturali e Edilizia di culto, dall’Archivio e dalla Biblioteca diocesana, intende offrire uno sguardo rinnovato sulla ricchezza culturale della comunità nocerina.
«Investire in cultura è molto importante per la nostra Diocesi», ha sottolineato monsignor Giuseppe Giudice durante la presentazione ufficiale del programma. Un messaggio chiaro, che trova espressione concreta nella mostra Jubileum25, simbolo della rinascita del Museo Diocesano San Prisco, rimasto chiuso al pubblico dopo il furto subito lo scorso gennaio.
L’esposizione, allestita al primo piano del Palazzo della Curia vescovile di Nocera Inferiore, propone un inedito dialogo tra epoche e linguaggi artistici, accostando opere storiche della collezione museale ai lavori di tre artisti contemporanei: lo scultore Domenico Striano, il pittore Gennaro Scarpetta e l’orafa Raffaela Russo. Una sinergia che rinnova la vocazione del museo come luogo vivo e accessibile, capace di coniugare memoria e attualità.
Il Maggio della Cultura offrirà inoltre un fitto calendario di iniziative: dalla cerimonia di intitolazione della Biblioteca diocesana a Giovanni Paolo I, a presentazioni di libri, concerti e momenti di approfondimento su arte e identità culturale locale. «Con questo progetto – ha affermato Salvatore Alfano, direttore del Museo – vogliamo celebrare la bellezza del nostro patrimonio condividendo la storia del territorio, per comprendere meglio il nostro presente». IN ALTO IL VIDEO