Caserta, sorpresi a rubare 20 pedane: coppia arrestata, era già finita in manette a luglio

di Redazione

Caserta – Colti sul fatto, con la refurtiva già caricata in auto. Un 48enne e una 45enne di San Nicola la Strada, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta per furto aggravato in concorso. Poco dopo le ore 7, in via Einaudi, i militari li hanno sorpresi mentre sottraevano 20 pedane in legno dall’area retrostante l’attività commerciale Super Store.

Il controllo e l’arresto – La coppia aveva già sistemato con cura la refurtiva in una Opel Astra grigia quando è scattato il controllo. Dagli accertamenti è emerso che entrambi erano sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per un precedente furto commesso insieme.

Il precedente di luglio – Appena 22 giorni fa, il 17 luglio, erano stati arrestati dai carabinieri della stazione di San Prisco dietro al supermercato Lidl di Curti, sorpresi a caricare decine di pedane sullo stesso veicolo, con identico modus operandi.

Arresti domiciliari – Anche in questa occasione il titolare del Super Store ha formalizzato la denuncia. I due sono stati condotti in caserma, arrestati e sottoposti ai domiciliari su disposizione dell’autorità giudiziaria. Le pedane sono state recuperate e restituite al legittimo proprietario.

Un fenomeno in crescita – Il furto di pedane in legno, sempre più diffuso, è spinto dalla forte richiesta sul mercato nero. Ogni pezzo può fruttare tra i 10 e i 12 euro, generando consistenti profitti illeciti e causando pesanti danni alla logistica e all’economia delle aziende colpite.

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