Aversa (Caserta) – E’ stato approvato all’unanimità dei presenti il bilancio dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord, presieduto da Francesco Matacena. “”Il 2024 ha rappresentato per il nostro Ordine un anno significativo: il decennale della sua istituzione. Un traguardo importante – ha sottolineato Matacena – che ci ha offerto l’occasione per riflettere sul cammino percorso e per rafforzare il senso di appartenenza a una realtà giovane ma ormai ben radicata e competitiva a livello nazionale. Abbiamo condiviso questo momento con le istituzioni del territorio, valorizzando le attività svolte e le numerose iniziative introdotte”.
“Il lavoro delle commissioni di studio, l’impegno nella formazione continua, i rapporti con enti locali e nazionali, la comunicazione strategica e le iniziative a sostegno dei giovani colleghi, rappresentano i pilastri di un’azione consiliare orientata alla crescita e all’innovazione della professione. L’obiettivo è di continuare ad essere punto di riferimento per il territorio e per tutta la categoria”, ha aggiunto il presidente.
Sandro Fontana, consigliere tesoriere dell’Odcec di Napoli Nord, ha evidenziato l’impegno costante della governance nel garantire solidità economica all’Ordine: “Siamo estremamente soddisfatti dell’approvazione all’unanimità del consuntivo 2024, segno tangibile dell’apprezzamento dei colleghi non solo per l’operato del Consiglio, ma anche per i risultati economico-finanziari conseguiti. Abbiamo raggiunto un tasso di incasso delle quote ordinarie pari al 92%, in costante crescita anno dopo anno”.
“Nel 2024, grazie a un’attenta ottimizzazione delle attività e mantenendo una delle quote d’iscrizione più basse d’Italia, – spiega Fontana – abbiamo registrato un avanzo economico di quasi 54.000 euro. Attualmente, l’Odcec Napoli Nord dispone di un avanzo di amministrazione accumulato nel tempo superiore a 340.000 euro, frutto di una politica di contenimento delle spese sempre adottata”. All’assemblea ha partecipato il presidente del Collegio dei revisori, Paolo De Paola.