Una vasta operazione di controllo del territorio ha interessato nella serata di ieri il comune di Castel Volturno, teatro di un intervento congiunto ad “alto impatto” che ha visto impegnate oltre 40 unità appartenenti a Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e personale dell’A.S.L.
Il bilancio è significativo: più di 500 persone identificate, oltre 200 veicoli fermati e controlli mirati a circa 40 soggetti sottoposti a misure cautelari, di prevenzione o di sicurezza. Dieci le denunce scattate per reati che vanno dalla rissa all’abbandono illecito di rifiuti, fino alla guida in stato di ebbrezza. Per una persona è stato proposto il foglio di via obbligatorio, misura che vieta il ritorno nel territorio comunale.
A distinguersi è stata in particolare la Squadra Mobile, che ha rintracciato e arrestato un uomo di 41 anni, originario della provincia di Napoli, sfuggito da oltre una settimana alla giustizia. L’uomo, con un lungo curriculum criminale alle spalle – tra cui atti persecutori, lesioni aggravate, spaccio di stupefacenti e ricettazione – era evaso dal carcere di Poggioreale lo scorso 20 aprile, approfittando di un permesso premio. La sua latitanza si è conclusa in un’abitazione di conoscenti proprio a Castel Volturno, dove gli agenti lo hanno sorpreso e ricondotto in carcere.
Sul fronte dei controlli amministrativi, il Commissariato di Pubblica Sicurezza, insieme al personale dell’ASL, ha passato al setaccio diverse attività commerciali, concentrandosi in particolare su due negozi di generi alimentari. Le verifiche hanno portato a sanzioni complessive per oltre 3.000 euro a causa di gravi irregolarità nella conservazione e nella tracciabilità dei prodotti. Sono stati sequestrati circa 150 chili di carne, mentre uno dei due esercizi è stato chiuso per violazioni particolarmente gravi.