Entra di corsa in un bar alla vista dei carabinieri e si rifugia in bagno, ma il tentativo di far sparire la droga dura pochi istanti. A San Cipriano d’Aversa, nel Casertano, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Casal di Principe stamani hanno arrestato un 20enne di Frignano, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di munizionamento.
Il controllo nel bar – I militari hanno notato il ragazzo mentre, alla loro vista, cercava di eludere un possibile controllo entrando rapidamente in un bar con un borsello a tracolla. Insospettiti dal comportamento nervoso, i carabinieri lo hanno osservato mentre si dirigeva verso la toilette per poi uscirne subito dopo, come se volesse liberarsi di qualcosa in fretta.
La droga nella cassetta a muro – Durante la verifica all’interno del bagno, i militari hanno ispezionato una cassetta a muro dell’impianto idraulico, dove hanno rinvenuto due pacchetti di sigarette vuoti usati come contenitori. Al loro interno c’erano 29 dosi di hashish, confezionate in involucri di carta forno, e 13 dosi di cocaina sigillate in cellophane termosaldato, tutto già pronto per essere immesso sul mercato dello spaccio.
Perquisizione personale e contanti – La successiva perquisizione personale ha consentito di recuperare anche due telefoni cellulari e 290 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio, ritenuti compatibili con l’attività di smercio al dettaglio della droga appena sequestrata.
Le munizioni in cameretta – I controlli sono poi proseguiti nell’abitazione del 20enne. All’interno della sua cameretta, nascosto in uno dei vani di un puff contenitore, i carabinieri hanno trovato uno scatolino con sei cartucce calibro 7,65 Browning, detenute illegalmente.
Il trasferimento in carcere – Al termine delle operazioni, il giovane è stato condotto nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

