Napoli – Un tributo che profuma di memoria e futuro aprirà la quarta edizione del Napoli Musica Sacra Festival: il 4 novembre, al Conservatorio di San Pietro a Majella, l’omaggio a Roberto De Simone accenderà il prologo di un calendario pensato per intrecciare tradizione e passione barocca, con concerti a ingresso libero fino al 29 novembre.
Il prologo – Sarà Raffaello Converso a interpretare, per la prima volta a Napoli, la Lauda per Frate Pio da Pietrelcina, composta da De Simone proprio per lui. La giornata è realizzata in collaborazione con l’associazione Scarlatti.
La direzione artistica – Sul podio dell’Ensemble Discantus ci sarà Luigi Grima, ideatore del festival e membro del comitato artistico dell’associazione organizzatrice insieme a monsignor Vincenzo de Gregorio e Giovanni Acciai.
Il cartellone – Con una dedica al maestro Mariano Patti, il festival propone otto appuntamenti, tutti a ingresso libero, ospitati in alcune tra le chiese più suggestive della città. Un percorso nel segno della musica barocca che ricorda anche il tricentenario di Scarlatti.
Le istituzioni – Alla presentazione c’erano l’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli, Teresa Armato, che sostiene l’evento, e Vincenzo Doriano De Luca, nuovo Prelato della Cappella del Tesoro di San Gennaro. IN ALTO IL VIDEO

