Un controllo di routine lungo le strade di Laveno Mombello (Varese) si è trasformato in un accertamento ben più complesso quando i militari della Compagnia di Luino si sono trovati davanti a un dettaglio capace di mutare il senso dell’intera operazione: un lingotto d’oro da un chilo, nascosto nel vano porta-oggetti di un’auto a noleggio, guidata da un uomo con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Il controllo e i primi riscontri – L’intervento è avvenuto nel corso di un posto di controllo finalizzato alla sicurezza economico-finanziaria del territorio. La verifica documentale ha permesso di accertare che il veicolo era stato noleggiato pochi giorni prima e che il conducente, di nazionalità italiana, risultava gravato da diversi precedenti di polizia. Tale circostanza ha spinto i militari a procedere con approfondimenti ulteriori.
Il ritrovamento del lingotto – Mentre il controllo proseguiva, l’uomo ha aperto il vano porta-oggetti. Tra alcuni documenti gli operanti hanno notato un astuccio nero, parzialmente occultato. Alla richiesta di mostrarne il contenuto, il conducente ha manifestato evidente agitazione, fornendo risposte vaghe. Solo dopo diversi tentativi ha estratto l’oggetto custodito: un lingotto d’oro del peso di un chilo, dal valore di mercato superiore a 110mila euro. L’uomo ha dichiarato genericamente che si trattasse di un lascito ereditario, senza però esibire alcuna documentazione a supporto.
Ulteriori rinvenimenti – Nella stessa circostanza sono emersi anche un orologio Rolex Submariner e 2mila euro in contanti, suddivisi in banconote da 200 euro. Elementi che hanno contribuito a orientare i sospetti verso un possibile reato di ricettazione.
Il sequestro e l’indagine – Informato il pubblico ministero di turno presso la procura della Repubblica di Varese, i militari hanno proceduto al sequestro probatorio dei preziosi e della somma di denaro, ritenuta profitto del medesimo reato. Il provvedimento è stato successivamente convalidato dall’autorità giudiziaria. Le indagini proseguono per ricostruire la provenienza del lingotto e accertare eventuali responsabilità. IN ALTO IL VIDEO

