Aversa (Caserta) – Il giorno dell’Epifania ad Aversa si celebra con il teatro. Martedì 6 gennaio, alle ore 17.30, il Nostos Teatro apre il nuovo anno ospitando il secondo titolo della stagione Approdi 25.26 – Come and play: Nella Neve – Storie di Natale dal mondo, produzione de Il Teatro nel Baule.
Lo spettacolo, diretto da Simona Di Maio, vede sul palcoscenico Carla Guardascione e Raffaele Parisi, con le suggestive sagome firmate da Francesco Felaco. Un racconto che attraversa fiaba e realtà, costruito come un viaggio tra coraggio e altruismo, capace di parlare a grandi e piccoli proprio mentre si spengono le ultime luci del periodo natalizio.
Dalle note di regia emerge l’atmosfera sospesa che avvolge la narrazione: “Quell’anno non si era mai vista così tanta neve… Sarà stata la terribile strega d’inverno? In una notte appare una stella così grande e brillante da lasciare senza fiato”. Storie provenienti da culture diverse si intrecciano per condurre il pubblico alla scoperta di quella luce che, nel cuore del bosco, riesce a illuminare anche la tempesta più gelida.
L’esperienza è pensata per tutta la famiglia, con un linguaggio immersivo e universale: avventura, solidarietà e immaginazione si fondono in un percorso capace di emozionare i più piccoli e far sognare gli adulti.
Il cartellone di gennaio – Il mese prosegue all’insegna di formazione e drammaturgia contemporanea. Sabato 10 e domenica 11 gennaio spazio al laboratorio esperienziale La pelle che abito. Tessiture di sé tra gli abiti di scena, condotto da Gina Oliva e Viviana Sannino della Scuola Teatro Arte Terapia di Napoli. Domenica 18 gennaio, alle ore 19, torna la scena con Avrei voluto essere Pantani: scritto e interpretato da Davide Tassi, con la partecipazione straordinaria di Alessandro Donati e la regia di Francesca Rizzi, lo spettacolo ripercorre il mito e l’umanità del “Pirata”, trasformandosi in un atto di denuncia contro il doping e il “Sistema” che divora i suoi eroi.

