Un ponte fatto di immagini, suoni, stoffe e mani. Arte visiva, musica, moda e artigianato diventano il lessico comune di un festival che sceglie l’Africa come cuore pulsante: una terra di rara bellezza, troppe volte sfruttata dalle cosiddette “nazioni civili”, qui raccontata come sorgente di dignità, incontro e futuro. E’ il Festival Internazionale Interculturale “Inside Africa”, promosso dall’associazione Aspri d’Autore.
L’apertura – Si parte mercoledì 8 novembre, alle ore 16.30, al Quartiere Borbonico di Casagiove, alle porte di Caserta, con un convegno e vernissage moderato dalla dottoressa Adele Vairo, dirigente scolastico dell’istituto “Manzoni”. Al centro, la proiezione del documentario Inside Africa di Gaetano Ippolito, che segue il cammino del medico missionario Giuseppe Valente: visite, incontri, quotidianità in un contesto in cui il tasso di mortalità continua a crescere. La regia alterna sguardo pubblico e scavo nel privato – solitudini, silenzi, memorie – e, illuminando il tema della morte come processo che un bambino africano può riconoscere e accettare presto, trasforma il film in una riflessione sul valore della vita e sul senso del fare, qui e ora, per sé e per gli altri.
Il dibattito – Dopo la proiezione interverranno Giuseppe Valente (medico missionario in Tanzania e protagonista di Inside Africa), Lia Pannitti (presidente “Unicef Caserta”), Vladimiro Ariano (sociologo), Monica Ippolito (avvocato), Rossana Ferraro (Dipartimento Giustizia Odv) e Tommaso Roviello (docente universitario e designer accessori moda Etiopia). Porteranno i saluti dell’amministrazione comunale di Casagiove il sindaco Giuseppe Vozza e l’assessore alla Cultura Gennaro Caiazza. Ospiti d’onore: Sow Mamath (presidente associazione “Senegalese” di Napoli) e Pierre Preira (segretario associazione “Senegalese” di Napoli).
Moda e suoni – Un momento scenico sarà la sfilata senegalese curata dallo stilista Arona Gammo, un vero viaggio nei colori e nelle trame dell’Africa. Spazio anche alla musica con la performance del gruppo “Mamma Africa” e dell’artista Gerardina Rainone, omaggio ai ritmi e alle voci del continente.
La kermesse d’arte – Dall’8 al 18 novembre la rassegna Arte Contemporanea Fotografica Scultorea, a cura di Mino Iorio (critico e storico dell’arte) e Ottavia Patrizia Santo (responsabile e organizzatrice di eventi artistici culturali, vicepresidente di Aspri d’Autore). Ospiti d’onore della mostra saranno Antonio Pugliese (maestro d’arte) e Alessandro Del Gaudio (professore e artista).
Il primo festival sul territorio dedicato all’Africa – L’organizzatrice Ottavia Patrizia Santo sottolinea: “Siamo davvero tutti emozionati perché è la prima volta che si realizza sul nostro territorio un festival interculturale dedicato all’Africa con tantissimi artisti di vario genere. Ci tengo a sottolineare che tutti gli eventi sono ad ingresso libero. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno aderito al nostro progetto”.
Orari – La mostra si concluderà il 18 novembre, alle ore 17.30, con una serata dedicata all’arte in cui gli artisti potranno raccontarsi; previsti attestati di merito e brindisi finale. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, dalle ore 17 alle 20, e durante la settimana sarà aperta anche a gruppi di studenti in visita.
Artisti in mostra – Domenico Ruggiero e Marica Crisci (mostra fotografica Inside Africa); Agnese Violetta, Anna Maria Scarcella, Antonella Sirignano, Antonietta Paolella, Antonio Roviello, Antonio Torino, Assunta Improta, Carmela Infante, Cristina Flaviano, Daniela Capuano, Elena Rossi, Fabio Baccigalupi, Francesca Rusciano, Francesco De Angelis, Giovanna Giordano, Giulio Salamiti, Giulia Maisto, Giuseppe Caputo, Leonilda Fappiano, Lorenzo Di Marino, Melissa Iodice, Mirta Tortora, Paola Paesano, Paola Crispino, Pasquale Zaccarella, Roby Marciano, Rosa Arbolino, Rosalia Vigliotti, Rosalinda Peluso, Sara Granà, Sara Silberstein, Stefy Lucy Cavaiulo, Vincenza La Croce, Vincenzo Russiello, Vincenzo Faraldo, Vincenzo Piatto, Michela Orefice. Fotografi – Bianca Giaquinto, Clementina Vasturzo, Domenico Ruggiero, Marica Crisci, Paolo Lizzi. Scultori – Michele Mazzone, Michelangelo Cice, Mimmo Santacroce.

