Un controllo di routine si è trasformato in un sequestro di denaro dal valore a sei cifre. Alla frontiera di Gaggiolo, funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e militari della Guardia di Finanza della Compagnia locale hanno individuato un flusso di valuta pari a circa 435mila euro, scoprendo che oltre 133mila euro non erano stati dichiarati.
L’operazione, condotta nell’ambito delle attività di contrasto al traffico transfrontaliero di valuta presso la Sezione Operativa Territoriale (Sot) di Gaggiolo, ha portato alla contestazione immediata delle violazioni. La normativa impone infatti di dichiarare ogni somma pari o superiore a 10mila euro. Ai trasgressori è stata applicata la sanzione amministrativa prevista, con oblazione pari al 15% dell’importo eccedente la soglia consentita. IN ALTO IL VIDEO