Nel giorno in cui gli Stati Uniti celebrano l’anniversario della loro indipendenza, Donald Trump ha trasformato i festeggiamenti del 4 Luglio in un manifesto politico a cielo aperto. Dal balcone della Casa Bianca, accanto alla first lady Melania, il presidente ha assistito al sorvolo di alcuni B-2, gli stessi velivoli che, secondo la sua stessa narrazione, avrebbero colpito i siti nucleari iraniani. “Con me l’America è risorta dopo quattro anni di imbarazzo. Gli Usa sono tornati”, ha dichiarato davanti a una folla selezionata, tra bandiere a stelle e strisce e l’eco delle fanfare militari.
“I miei sei mesi migliori” – La ricorrenza nazionale è stata anche l’occasione per un bilancio politico in chiave elettorale. “Penso di aver avuto i sei mesi migliori di presidenza. Le ultime due settimane sono state una serie di successi”, ha detto il tycoon, elencando quelli che considera traguardi storici: il rilancio dei mercati finanziari, la politica di deterrenza militare e l’approvazione della nuova legge di bilancio, ribattezzata da lui stesso “big beautiful bill”.
La legge di bilancio come manifesto – Firmata nel South Lawn della Casa Bianca, la nuova finanziaria include molte delle promesse fatte in campagna elettorale: tagli fiscali, aumento dei fondi per la sicurezza alle frontiere, incentivi alla classe media. “Stiamo creando ricchezza per le famiglie e rafforzando i confini. È l’inizio di una nuova età dell’oro”, ha detto Trump, accendendo ancora una volta i toni del patriottismo più muscolare: “Promesse fatte, promesse mantenute, e le abbiamo mantenute tutte”.
Dazi, tensione con Bruxelles – Sul fronte internazionale, il clima resta teso. Gli Stati Uniti hanno minacciato l’introduzione di dazi fino al 17% sulle esportazioni agricole dell’Unione Europea, in un’ulteriore escalation del conflitto commerciale in corso. Il Financial Times, citando fonti diplomatiche, riporta che Washington avrebbe posto come ultimatum la data del 9 luglio per ottenere concessioni sulle regole commerciali e una riduzione del surplus europeo. L’Ue, da parte sua, frena: “Siamo favorevoli a una soluzione negoziata – ha dichiarato un portavoce della Commissione – ma ci stiamo anche preparando all’eventualità che non venga raggiunto un accordo soddisfacente”.
“L’America sta vincendo” – Nella sua lunga orazione, Donald Trump ha rivendicato la leadership globale americana anche in chiave militare. Ha elogiato i piloti della base in Missouri, casa dei bombardieri strategici B-2, lodando “l’operazione impeccabile” condotta contro l’Iran. “I leader mondiali mi avevano detto che l’America era finita. Ora mi dicono che siamo tornati i migliori al mondo”, ha aggiunto con enfasi. E chiudendo il discorso con tono solenne, ha esclamato: “Che Dio benedica gli americani. Buon 4 Luglio a tutti”.
La mossa di Musk – A margine delle celebrazioni, a catturare l’attenzione è stato anche Elon Musk, che proprio in occasione della festa nazionale ha rilanciato l’idea di fondare un proprio partito. “Potremmo concentrarci su pochi seggi chiave al Congresso – ha spiegato –. Visti i margini legislativi così stretti, basterebbe per avere un impatto decisivo su leggi controverse, assicurando che rispecchino la vera volontà del popolo”.