Ha tentato di sfuggire alle forze dell’ordine lanciandosi in una fuga disperata tra le onde, ma è stato bloccato dopo un inseguimento in mare durato circa venti minuti. Un uomo, al comando di un’imbarcazione di fortuna con a bordo settanta migranti, è stato arrestato al largo di Lampedusa con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il blitz è scattato nelle scorse ore nelle acque antistanti l’isola, dove i poliziotti del Servizio centrale operativo, della Squadra mobile e della Sezione operativa Sco di Agrigento, in collaborazione con gli uomini della Guardia di finanza di Lampedusa, hanno intercettato un barchino in vetroresina lungo appena dieci metri, partito dalle coste del Nord Africa e diretto verso l’Italia.
Alla guida del natante c’era un presunto trafficante con il volto coperto da un passamontagna, che non ha esitato a ignorare l’alt intimato dalle pattuglie navali, tentando la fuga. La manovra ha dato il via a un inseguimento serrato tra le motovedette, fino al definitivo bloccaggio dell’imbarcazione.
Una volta fermato, l’uomo è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria. Le accuse nei suoi confronti sono aggravate dalla circostanza di aver favorito, con finalità di lucro, l’ingresso illegale sul territorio nazionale di più di cinque persone, esponendole consapevolmente a un grave rischio per la loro incolumità a causa delle precarie condizioni dell’imbarcazione. IN ALTO IL VIDEO