È finito in manette dopo settimane di pedinamenti e indagini incrociate un giovane di 25 anni, di origini marocchine e residente nel quartiere Cristo ad Alessandria, ritenuto il responsabile di una lunga serie di furti con la tecnica della “spaccata” che ha messo in allarme l’intero tessuto commerciale cittadino. I carabinieri della stazione di Alessandria Cristo, insieme alla sezione Radiomobile, lo hanno bloccato in flagranza di reato durante l’ennesimo colpo, ponendo fine a un incubo per molti esercenti.
L’indagine ha preso forma tra marzo e aprile, dopo un’escalation di incursioni notturne ai danni di negozi, con modalità sempre simili: il ladro forzava con destrezza le vetrate dei locali, portando via fondo cassa e merce in esposizione. Almeno ventiquattro episodi sono stati ricondotti alla sua mano, concentrati principalmente nel quartiere Cristo, ma anche in altre zone più centrali, come Europa e Pista. Il modus operandi era tanto semplice quanto devastante: colpire nel cuore della notte, approfittando del buio e dell’assenza di testimoni, lasciando dietro di sé non solo vetrine sfondate e cassetti svuotati, ma anche un senso crescente di insicurezza tra i commercianti. Le perdite economiche si sono sommate a quelle morali, generando un clima di allerta in tutta la città.
Per arginare l’ondata di furti, i militari hanno intensificato le operazioni sul territorio, predisponendo pattugliamenti mirati e impiegando personale in borghese. Un’attività che ha trovato il suo punto di svolta nell’analisi meticolosa delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, fornite anche dal Comune di Alessandria. Ore di registrazioni passate al setaccio alla ricerca di dettagli utili. Ed è stato proprio un dettaglio fisico, i tatuaggi sul dorso delle mani, a fare la differenza. Sempre gli stessi, ripresi dalle telecamere in più occasioni, e rivelatisi decisivi per risalire all’identità del presunto autore. Da lì, il passo successivo è stato il pedinamento, organizzato con precisione chirurgica.
Il giovane è stato infine sorpreso mentre cercava di compiere un nuovo furto. Bloccato in flagranza di reato, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, si trova ora agli arresti domiciliari. IN ALTO IL VIDEO