Sarà una serata di grande musica quella in programma venerdì 16 maggio 2025, alle ore 21, all’Auditorium Bianca d’Aponte di Aversa. Protagonista della scena sarà Jesse Davis, celebre sassofonista contraltista di New Orleans, accompagnato da tre straordinari musicisti italiani: Michele Di Martino al pianoforte, Giuseppe Venezia al contrabbasso e Domenico Iavazzo alla batteria.
Nato nel 1965, Jesse Davis è oggi considerato uno dei più autorevoli esponenti del jazz statunitense. Inizia a suonare il sax all’età di undici anni e si forma al New Orleans Center for Creative Arts sotto la guida di Ellis Marsalis, per poi perfezionarsi in varie istituzioni musicali, tra cui la New School di New York, dove studierà con il critico e storico del jazz Ira Gitler. Prestissimo affianca leggende del jazz del calibro di Jack McDuff, Cecil Payne, Roy Hargrove, Nicholas Payton, Junior Mance, Cedar Walton, Phil Woods e Gary Bartz, con cui parteciperà nel 1996 al tour “Sax Machine”. Oltre ai numerosi riconoscimenti ottenuti nel corso della carriera, Davis ha anche debuttato sul grande schermo come attore nel film Kansas City di Robert Altman.
Il trio che lo accompagnerà rappresenta una selezione d’eccellenza del jazz italiano contemporaneo. Michele Di Martino, classe 1966, è un pianista dalla formazione classica – diplomato al Conservatorio Martucci di Salerno – che ha trovato nel linguaggio del bebop la sua dimensione ideale. Dopo gli esordi con l’Elbas Jazz Quintet, si è affermato sulla scena partenopea, in particolare all’OttoJazzClub, e ha studiato con grandi maestri del calibro di Barry Harris, Jaki Byard e Fred Hersch. Nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti di fama mondiale come Steve Grossman, Mike Clark, Jeremy Pelt, Rick Margitza ed Eddie Henderson.
Al contrabbasso ci sarà Giuseppe Venezia, nato nel 1982 in Basilicata, oggi punto di riferimento per molti jazzisti americani che si esibiscono in Europa. Artista poliedrico, ha preso parte a numerose produzioni discografiche e live, collaborando con nomi illustri come Enrico Rava, Peter Bernstein, Greg Hutchinson, Dado Moroni, Philip Harper, Scott Hamilton, Roberto Gatto, Flavio Boltro e lo stesso Jesse Davis. È anche direttore artistico del Rosetta Jazz Club e del festival Basilijazz.
Completa il quartetto Domenico Iavazzo, batterista aversano classe 1989, cresciuto nel fertile ambiente musicale del jazz club Lennie Tristano della sua città. Dopo gli studi al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e la partecipazione a masterclass in tutta Italia, la sua formazione prosegue a New York, dove studia con giganti del calibro di Kenny Washington e Barry Harris, esibendosi nei jazz club della metropoli. Ha inoltre affinato la sua tecnica con Israel Varela e Gregory Hutchinson.