Furto da 300mila euro in gioielleria, latitante arrestato a Castel Volturno: si nascondeva in casa della suocera

di Redazione

Castel Volturno (Caserta) – I carabinieri della sezione operativa della compagnia di Giugliano in Campania hanno localizzato a Castel Volturno, nel Casertano, e arrestato il latitante rom Mirko Sejdovic Gorovic, 33 anni, originario di Giugliano (Napoli), già noto alle forze dell’ordine. – continua sotto –

L’uomo, con precedenti per furto e ricettazione tra il 2011 e il 2014, è stato arrestato nel 2015 a Cuneo per un furto in concorso in una gioielleria per un bottino di quasi 300mila euro. Sottoposto agli arresti domiciliari, era poi evaso alla fine del 2016, infatti pendeva su di lui un decreto di latitanza emesso dal Tribunale di Cuneo dal 2017. Il 33enne era sparito ma il suo luogo di origine rimaneva Giugliano e i militari della locale compagnia lo hanno sempre monitorato, attenti ad ogni eventuale sviluppo.

Dal “web patrolling” alle investigazioni tradizionali con osservazioni, pedinamenti e conoscenza del territorio, i carabinieri della sezione operativa hanno appurato che il latitante fosse partito per la Germania in un luogo non meglio precisato ma che da poco era tornato in Italia. Setacciati i campi rom della zona è stato accertato che di fatto la casa mobile del 33enne fosse stata “smontata” per andare altrove. L’uomo, però, era in Campania e le complesse indagini hanno permesso ai militari di localizzare Castel Volturno come il luogo del nascondiglio.

Dopo diversi giorni di appostamento l’individuazione: il 33enne era in un appartamento al piano terra da poco abitato dalla propria suocera. Il blitz dei militari dell’Arma ha sorpreso l’uomo che è stato arrestato. Durante le operazioni è stata trovata, nel retro dell’abitazione, anche una scala poggiata al muro perimetrale. Espediente verosimilmente utilizzato per un’eventuale fuga. L’arrestato ora è in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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