Portico, atti osceni contro donne: rinchiuso in casa di cura

di Redazione

Portico di Caserta – I carabinieri della stazione di Macerata Campania hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura di sicurezza di affidamento provvisorio in una casa di cura e custodia (Rems – residenza per la esecuzione delle misure di sicurezza) emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura, nei confronti di R.A., 40 anni, di Portico di Caserta.

L’uomo, sulla base degli elementi emersi, affetto da patologie di carattere psichiatrico, nel periodo agosto-settembre 2015, a Portico di Caserta, si è reso responsabile di molteplici e reiterati episodi quali l’aver avvicinato donne ponendo in essere atti osceni ed essere stato sorpreso in possesso di oggetti atti ad offendere.

Nello stesso periodo, l’uomo ha continuato a mantenere comportamenti di disturbo che hanno indotto la cittadinanza alla presentazione di denunce ed esposti anche collettivi. Gli immediati riscontri effettuati dai militari dell’Arma hanno permesso di accertare la pericolosità sociale del destinatario dell’odierno provvedimento.

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