AVERSA. La giunta comunale ha deliberato di organizzare con proprie risorse i servizi di assistenza materiale ai circa trenta soggetti tra disabili ed anziani, riservandosi la possibilità, come prevede la legge, di recuperare le risorse investite detraendole da quanto dovuto allambito stesso.
Lo annuncia lassessore alle politiche sociali Vincenzo Lanzetta, che spiega: In seguito al blocco dellambito socio sanitario territoriale C3 che riguarda anche la città di Aversa, abbiamo deciso di deliberare in giunta, per assicurare una continuità assistenziale, lorganizzazione con proprie risorse i servizi di assistenza materiale a circa trenta soggetti appartenenti alle cosiddette fasce deboli.
Il Comune di Aversa si è subito mobilitato, quindi, per fornire un servizio che, di solito, era fornito dallambito C3. Unanaloga situazione si era verificata il servizio trasporto disabili risultava essere scaduto ed il comune di Aversa con un analogo provvedimento risolse il problema. Nellassistenza materiale ai disabili ed anziani di Aversa, lambito C3 eroga servizi ad personam con un numero di ore giornaliere a seconda della necessità che presentano i soggetti. Si tratta di assistenza domiciliare fatta da operatori parasanitari individuati dalle cooperative o dalla cooperativa che si aggiudica il servizio.