Aversa, la maggioranza: “Del lavoro di Turco, a parte la refezione, non c’è traccia”

di Stefano Quinni

Aversa – E’ ormai uno scontro all’ultimo comunicato stampa quello tra la maggioranza che sostiene il sindaco Enrico De Cristofaro e gli ex alleati, oggi all’opposizione, del gruppo “Noi Aversani”. Al centro della polemica, ancora una volta, l’ex vicesindaco Federica Turco, ritenuta dalla maggioranza responsabile di “danni” (leggi qui) mentre per il suo gruppo è stata artefice di “importanti interventi” nel settore della Pubblica istruzione, di cui era assessore, e non solo (leggi qui). A tornare all’attacco è la coalizione di De Cristofaro che, in una nota congiunta firmata da assessori e consiglieri, sostiene che “la signorina Turco continua a dire inesattezze. Rispondiamo, quindi, per amore di verità”.

“E’ vero – sostiene la maggioranza – che la redazione del Pec – Piano di emergenza comunale è stata avviata dall’ex assessore Federica Turco che si era impegnata a portare il piano in Consiglio comunale per luglio 2017. Peccato che ciò non sia mai avvenuto e solo grazie al lavoro del vicesindaco Michele Ronza il piano è stato approvato quest’anno in Assise. Per ciò riguarda il mezzo assegnato in comodato d’uso alla Protezione civile, era stato di fatto perso. Solo grazie al lavoro di Ronza, Michele Galluccio e del comandante della Polizia municipale, Stefano Guarino, con i quali il sindaco si è personalmente recato a Napoli, siamo riusciti nel recupero in extremis. Sempre per ciò che concerne la Protezione civile stiamo ancora aspettando il decreto per l’iscrizione nell’albo regionale del nucleo comunale. Questo decreto ad oggi manca perché solo l’ex assessore Turco non ha prodotto la documentazione in tempo opportuno. Ed anche in questo caso siamo intervenuti successivamente. Ci chiediamo, poi, cosa abbia fatto Turco nell’ambito della delega del Patrimonio”.

Un merito all’ex assessore la maggioranza lo riconosce: quello di aver seguito l’iter relativo al servizio di refezione scolastica. “Per il resto – concludono – non abbiamo traccia”.

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