Sorrento (Napoli) – Dopo un fine settimana fitto di appuntamenti e partecipazione diffusa, Surriento Gentile si avvia al gran finale con una nuova parata di protagonisti. La manifestazione, diretta da Marisa Laurito e promossa da Fondazione Sorrento, Federalberghi Penisola Sorrentina, Confcommercio Sorrento, Associazione Agenti di Viaggio Penisola Sorrentina e Associazione Ristoratori Sorrentini, conferma la propria capacità di coniugare qualità artistica e richiamo popolare.
Il bilancio degli ultimi giorni è già significativo: dal concerto itinerante di Marco Zurzolo & Street Jazz Banda M.V.M. di venerdì 19 dicembre all’esibizione di Giovanni Block, fino alla cattedrale gremita per il coro gospel The Voices of Victory, diretto da Nicole Ingram Taylor, domenica 21 dicembre. Emozioni che hanno trovato continuità nel concerto in ricordo di Mariano Russo con il Mario Rosini Trio, andato in scena lunedì 22 dicembre.
Il calendario conclusivo si annuncia altrettanto intenso. Sabato 27 dicembre, alle ore 21, il teatro Tasso ospiterà Noa, accompagnata da Gil Dor e dai Solis String Quartet. Nata a Tel Aviv il 23 giugno 1969, l’artista israeliana è una delle voci più apprezzate della scena internazionale: un percorso artistico segnato dagli anni newyorkesi e da influenze che spaziano da Paul Simon a Joni Mitchell, unito a un costante impegno per la pace e la coesistenza. Una carriera ultratrentennale che ne ha fatto un punto di riferimento musicale e civile.
Dal 28 al 30 dicembre, dalle ore 17.30 alle ore 20.30, il centro storico tornerà protagonista con Araprit’ ‘e purtune… ce sta ‘o Presepio’, iniziativa che propone scene viventi del Presepe del ’700 napoletano, trasformando strade e cortili in un percorso di memoria e tradizione. Chiusura affidata, martedì 30 dicembre alle ore 21 in piazza Tasso, a Raiz con il concerto Si ll’ammore è ’o cuntrario d’a ’morte. Un omaggio alla tradizione musicale napoletana e a Sergio Bruni, nel segno di uno stile che fonde reggae e radici partenopee, per un finale annunciato come intenso e coinvolgente. IN ALTO IL VIDEO

