Aversa (Caserta) – Un risultato d’eccezione per il Liceo Artistico “Leonardo da Vinci” di Aversa, protagonista della sesta edizione del Vesuvius Film Festival, rassegna internazionale dedicata ai cortometraggi scolastici, tenutasi ad Ercolano, nella splendida cornice di Villa Campolieto.
Il festival e i numeri record – Diretto dall’architetto Giovanna D’Amodio, l’evento ha confermato il suo prestigio internazionale con oltre 4mila candidature provenienti da scuole di ogni ordine e grado, italiane ed estere. Da questo imponente bacino sono scaturite 200 nomination e l’assegnazione di 30 premi, a suggello di una competizione che continua a crescere per qualità e partecipazione.
Il premio al Liceo “da Vinci” – Tra i vincitori assoluti spicca il riconoscimento di “Miglior Video” assegnato al Liceo Artistico di Aversa per il cortometraggio L’arte del creare, un risultato che porta la creatività degli studenti aversani sotto i riflettori internazionali.
Il progetto e la visione artistica – Il film, ideato, creato e diretto dai professori gemelli Alfredo Ruffo e Paola Ruffo, si configura come un viaggio emozionale e storico. Il cortometraggio ha conquistato la giuria per l’originalità e la profondità del messaggio, valorizzando i lavori degli alunni e trasformando la scena in una suggestiva Aversa degli anni Quaranta. Ambientazioni scenografiche, elementi pittorici, costumi d’epoca e oggettistica curata nei dettagli hanno costruito un’atmosfera intensa, accompagnata dalle melodie della vecchia Napoli. Un intreccio di arte, storia e musica che la giuria ha definito “unico nel suo genere”.
Il lavoro di squadra dell’istituto – Il successo gratifica anche l’impegno della dirigente scolastica Margherita Montalbano e dell’intera comunità scolastica, che ha sostenuto il progetto offrendo spazi, supporto organizzativo e fiducia in un’iniziativa ambiziosa. A rappresentare l’istituto e a condividere l’emozione del premio erano presenti gli alunni Giovanni Del Piano, Noemi Giglio, Adriana Diana e Chiara Russano, insieme all’attrice e ballerina Elena Cioce, testimoni diretti di un trionfo che proietta l’arte e la creatività giovanile di Aversa su un palcoscenico internazionale.


