Caserta – Le nuove povertà della Campania arrivano in aula universitaria. Martedì 9 dicembre, alle ore 11, il dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, nel polo di viale Ellittico, a Caserta, ospiterà la presentazione del dossier regionale 2025 sulla povertà in Campania, primo appuntamento pubblico del neo presidente della Giunta regionale, Roberto Fico.
L’analisi sulle fragilità del territorio – L’iniziativa è promossa dalla delegazione regionale Caritas Campania che, attraverso l’Osservatorio sul disagio sociale, ha costruito un quadro aggiornato delle fragilità che attraversano il territorio. Il dossier si propone come strumento di lettura essenziale delle dinamiche sociali della regione, restituendo non solo i dati economici, ma anche le povertà educative e relazionali che segnano il tessuto campano nel 2025. L’obiettivo è offrire a operatori del settore, studenti e cittadini una chiave di interpretazione utile per comprendere le sfide del welfare regionale e orientare le politiche di contrasto all’emarginazione.
Il germoglio nella terra arida – Al centro della comunicazione visiva dell’evento c’è l’immagine scelta per la locandina: un germoglio che spunta da un terreno arido. Una metafora esplicita della speranza e della resilienza che, nonostante il contesto di difficoltà, continuano a manifestarsi nelle comunità. La crescita del germoglio, affidata a un suolo apparentemente sterile, richiama la necessità di costruire percorsi di rinascita e di rigenerazione sociale proprio a partire dalle situazioni di maggiore fragilità.
Il programma dell’incontro – I lavori saranno moderati da Ciro Pizzo dell’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Ad aprire la mattinata saranno i saluti istituzionali del rettore dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Giovanni Francesco Nicoletti, del direttore del dipartimento di Scienze Politiche, Francesco Eriberto d’Ippolito, e di monsignor Pietro Lagnese, arcivescovo di Capua e vescovo di Caserta. L’introduzione al tema è affidata a don Carmine Schiavone, delegato regionale Caritas Campania, che inquadrerà il senso dell’iniziativa e il lavoro svolto dalla rete dei centri Caritas sul territorio.
Dati, immigrazione e politiche sociali – Il cuore dell’evento sarà la presentazione tecnica dei dati del dossier, curata dal sociologo Ciro Grassini, coordinatore del rapporto regionale. A seguire sono previsti interventi mirati su specifiche aree tematiche, tra cui quello di Franco Esposito dell’équipe immigrazione Caritas Campania, che approfondirà il legame tra vulnerabilità sociale e percorsi migratori, uno dei fronti più delicati della povertà contemporanea.
Il confronto con le istituzioni – Particolarmente atteso è il momento del confronto con le istituzioni regionali ed ecclesiali. Il neo governatore Roberto Fico dialogherà sui risultati emersi dal dossier, chiamato a misurarsi con le “fotografie” delle povertà in Campania e con le conseguenti scelte di programmazione nel campo del welfare. Accanto a lui interverrà monsignor Antonio Di Donna, vescovo di Acerra e presidente della Conferenza Episcopale Campana, che offrirà la prospettiva della Chiesa campana sull’emergenza sociale. Le conclusioni saranno affidate a monsignor Antonio De Luca, vescovo di Teggiano-Policastro e delegato Cec per il Servizio della Carità, chiamato a tirare le fila di una mattinata pensata per trasformare i numeri in responsabilità condivise.

