Carinaro (Caserta) – Coreografie intense, musiche pensate per raccontare l’emozione e lavori artistici capaci di trasformare un tema drammatico in un messaggio di consapevolezza: è stato questo il volto della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne celebrata a Carinaro, dove gli alunni dell’istituto comprensivo hanno dato vita a una partecipazione sentita e matura, trasformando la sala consiliare in uno spazio di riflessione collettiva.
L’evento e i contributi – Organizzata dall’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Annamaria Dell’Aprovitola con la consigliera delegata alle Pari Opportunità Assunta Madonia, in collaborazione con l’istituto diretto dalla dirigente scolastica, professoressa Anastasia Cantile, la manifestazione ha visto gli interventi di esperti che hanno analizzato segnali, dinamiche e strumenti utili a riconoscere e contrastare la violenza di genere.
Opere e premi – Gli studenti della scuola secondaria di primo grado hanno presentato diversi lavori dedicati al tema. Le tre opere ritenute più significative sono state premiate con voucher da utilizzare presso attività commerciali del territorio, mentre la produzione artistica completa sarà esposta nella cartolibreria “Copie & Incolla” in piazza Trieste. Per tutti i partecipanti, gadget dedicati e un momento conviviale finale.
La sindaca: “Collaborazione costante tra istituzioni” – “Abbiamo rinnovato il nostro impegno nel promuovere una cultura fondata sul rispetto, sull’uguaglianza e sulla tutela dei diritti fondamentali di ogni donna”, ha dichiarato la sindaca Dell’Aprovitola, che ha richiamato l’importanza dell’impegno quotidiano: “Ricordiamo le vittime di ogni forma di violenza e sosteniamo con responsabilità e concretezza tutte coloro che affrontano situazioni di rischio o vulnerabilità”. Necessaria, per il primo cittadino, una collaborazione costante tra istituzioni e comunità: “La prevenzione, l’ascolto e la collaborazione tra istituzioni, comunità e cittadini sono strumenti essenziali per costruire un futuro libero dalla violenza di genere. Oggi riaffermiamo con determinazione che ogni donna ha diritto alla sicurezza, alla libertà e alla dignità”.
Cantile: “Proseguiamo con percorsi di sensibilizzazione” – “Un momento di profonda riflessione e responsabilità formativa”, ha commentato la dirigente Cantile, che ha sottolineato il ruolo degli studenti: “Hanno partecipato con grande sensibilità, trasformando l’evento in un’occasione di crescita condivisa e in un messaggio corale contro ogni forma di violenza”. Rilevante il valore delle attività artistiche: “L’iniziativa ha offerto ai ragazzi la possibilità di esprimersi attraverso canti, balli, poesie e lavori creativi, dimostrando quanto sia importante educare al rispetto fin dai primi anni di scuola”. Nel ringraziare il sindaco Dell’Aprovitola e la consigliera Madonia “per l’invito a collaborare alla realizzazione di questa importante iniziativa, i docenti che hanno accompagnato le classi nel percorso preparatorio e soprattutto i nostri alunni, protagonisti autentici di un messaggio di speranza e consapevolezza”, la dirigente ha ribadito una visione condivisa: “La scuola continuerà a impegnarsi nella promozione di percorsi educativi che mettano al centro il valore della persona e la lotta a ogni forma di violenza. Solo attraverso il dialogo, la cultura e la collaborazione tra istituzioni è possibile costruire una comunità più giusta e solidale”.
Un simbolo acceso in piazza – Nelle serate precedenti, la panchina rossa di piazza Trieste si è illuminata di rosso, diventando un segno concreto di vicinanza alle vittime e un invito alla comunità a mantenere l’attenzione sempre alta. IN ALTO UN VIDEO, SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA












