Sant’Arpino (Caserta) – Si chiama “Più Sport, più Vita” il nuovo progetto educativo, sportivo e sociale promosso con grande entusiasmo dalla Società Olimpia di Sant’Arpino, presieduta da Angelo Lettera. Un’iniziativa ambiziosa e dal forte impatto sociale che segna il ritorno ufficiale della storica Scuola Calcio Olimpia Sant’Arpino, per anni ai vertici del panorama sportivo giovanile e fucina di talenti del calibro di Lorenzo Insigne.
Il progetto, che prenderà ufficialmente il via la prossima settimana, è destinato a bambini e ragazzi tra i 5 e i 12 anni provenienti da Sant’Arpino e dai comuni atellani. Le attività si svolgeranno presso la moderna struttura del “Tiki Taka Padel Arena”, in via D’Anna 21, che mette a disposizione un nuovo campo da calcio, tre campi da padel – di cui uno coperto – e ampio parcheggio gratuito. A coordinare l’attività sportiva saranno figure professionali di comprovata esperienza: Elpidio D’Elia, responsabile della Scuola Calcio, Antonio D’Errico, mister della Scuola Calcio, e Aniello Di Santillo, responsabile della struttura ospitante.
“Più Sport, più Vita” nasce come strumento concreto di aggregazione, coesione sociale e crescita personale attraverso il calcio. Al centro del progetto vi è la convinzione che lo sport, se vissuto nel modo giusto, possa essere una vera e propria scuola di vita: un luogo di apprendimento, di rispetto delle regole, di condivisione e di scoperta di sé. L’iniziativa si rivolge a tutti e anche a quei giovani che vivono in contesti sociali più fragili, promuovendo percorsi di inclusione sociale e interculturale. Come sottolineato da Aniello Di Santillo, il progetto mira a “favorire l’integrazione tra pari, attraverso il linguaggio universale del calcio, creando opportunità di crescita umana e sportiva, favorendo l’incontro tra i ragazzi sempre più attratti dalle piazze virtuali dei social e dei videogiochi”.
“Alla base della Scuola Calcio Olimpia e del presidente Lettera – evidenzia Elpidio D’Elia – vi è un’idea profonda: giocare non è solo svago, ma una modalità essenziale di apprendimento. Il gioco stimola la curiosità, la sperimentazione, la conoscenza delle regole e il rispetto reciproco. È proprio attraverso il gioco che i bambini imparano a gestire emozioni, accettare le sconfitte e condividere le vittorie, elementi fondamentali per la costruzione dell’identità e del carattere. Il calcio, in altre parole – diventa così uno strumento educativo privilegiato, utile a promuovere modelli di partecipazione sociale sana, dove la competizione è vissuta come confronto leale, all’interno di regole valide per tutti”.
“Più Sport, più Vita” si propone inoltre di costruire una rete informativa e formativa, rivolta sia ai giovani che alle loro famiglie. Un supporto utile per orientare i percorsi di crescita psicofisica dei bambini e per rafforzare le funzioni educative della famiglia, in un’alleanza tra sport, scuola e comunità. L’invito della Società Olimpia è chiaro: tendere al benessere dei ragazzi, contrastare comportamenti a rischio, bullismo e violenza, e promuovere – attraverso il calcio – la dignità, l’inclusione e la bellezza dello stare insieme.