Aversa (Caserta) – Una serata di musica e visione per il futuro turistico-culturale della città. Venerdì 17 ottobre si è tenuto il quarto e ultimo concerto di Le Stagioni del Barocco, rassegna avviata nel 2022 dall’associazione “Alessandro Scarlatti” di Napoli in collaborazione con “Aversaturismo”, presieduta da Sergio D’Ottone, dedicata allo straordinario patrimonio organistico custodito nelle chiese di Aversa e del comprensorio.
La rassegna e il patrimonio organistico – Dalla nascita del progetto, la sinergia tra Scarlatti e Aversaturismo ha puntato i riflettori su uno dei tesori identitari della “millenaria” Aversa: gli organi storici, elemento centrale di un percorso turistico-culturale capace di unire arte, storia e valorizzazione dei luoghi.
L’impegno di Aversaturismo – Fin dal 2011 Aversaturismo ha dedicato un’attenzione costante agli organi antichi del territorio. Un lavoro costruito nel tempo anche grazie al contributo del socio fondatore Vincenzo Marrandino e del socio onorario Mauro Castaldo, che hanno favorito collaborazioni proficue con l’associazione Scarlatti, sfociate nel protocollo d’intesa sottoscritto nel 2023.
Riconoscimenti e legami – In questo solco si inserisce il rapporto con Tommaso Rossi, direttore artistico della Scarlatti, che da venerdì 10 ottobre è socio onorario di Aversaturismo: un segno di continuità nella cooperazione culturale e un ulteriore ponte tra realtà cittadina e circuito musicale di livello nazionale.
I prossimi eventi – Oltre all’ormai tradizionale rassegna Le Stagioni del Barocco, Scarlatti e Aversaturismo stanno definendo nuovi progetti per promuovere Aversa mediante visite guidate tematiche abbinate a iniziative musicali: un format che integra fruizione dei beni e programmazione artistica, con l’obiettivo di consolidare un’offerta attrattiva stabile per residenti e visitatori.