Aversa (Caserta) – Saranno il dottor Achille Pellegrino, direttore di Orto-Traumatologia dell’ospedale “Moscati” di Aversa, in qualità di presidente, ed il dottor Gaetano Cervera, chirurgo ortopedico del presidio normanno, per la segreteria scientifica, a rappresentare l’Asl di Caserta alla 17esima edizione di “Trauma Meeting – Nazionale Trauma” che si terrà nei giorni 8, 9, 10 ottobre a Riccione. In perfetta intesa con la presidenza e il consiglio direttivo Otodi – Ortopedici Traumatologi Ospedalieri d’Italia, si focalizzerà l’attenzione sulla gestione delle fratture articolari e delle infezioni in traumatologia.
Le fratture articolari sono soluzioni di continuo che coinvolgono le superfici articolari. A causa delle disastrose conseguenze che si possono instaurare se non trattate, richiedono sempre un approccio chirurgico mirato a ristabilire congruenza e stabilità articolare con una perfetta riduzione anatomica dei frammenti ossei, allineamento assiale, mobilità articolare e rispetto dei tessuti molli periarticolari. Il mancato rispetto di questi principi comporta l’instaurarsi di incongruenza articolare, distribuzione anormale dei carichi a livello delle superfici articolari, usura della cartilagine con sviluppo di artropatie degenerative che conducono inevitabilmente alla perdita della funzionalità articolare.
In questo terzo millennio l’evoluzione tecnologica ha portato da una parte ad un netto miglioramento della capacità di ricostruire le articolazioni traumatizzate e dall’altra ad ottime performances delle protesi articolari. Il risultato di questi progressi è che si è generata una zona di confine in cui diventa difficile stabilire quale sia la soluzione ideale tra ricostruire o sostituire una articolazione gravemente compromessa da un trauma.
Per questi motivi si è pensato di definire le soluzioni migliori per le fratture articolari, soprattutto quelle tanto complesse da rappresentare una sfida per il chirurgo. Per quanto riguarda le Infezioni in Traumatologia, le conseguenze negative che le infezioni post-operatorie (morbilità, durata dell’ospedalizzazione, mortalità) comportano, rappresentano eventi particolarmente gravi sia per il singolo paziente che per la collettività, in considerazione delle risorse assistenziali necessarie per trattarle.
L’obiettivo è di passare in rassegna le evidenze scientifiche desunte da Linee Guida accreditate e recenti riguardo le varie metodiche di trattamento delle infezioni, al fine di stabilire quelle che presentano prove affidabili a sostegno e che meritano di essere condivise, implementate e che in definitiva rappresentano un indicatore della qualità dell’assistenza che siamo in grado di fornire ai nostri pazienti.
La tre giorni di Riccione, quindi, vedrà esposte le relazioni dei più accreditati medici ortopedici provenienti da tutte le regioni d’Italia, oltre ad un corso per infermieri su responsabilità, conoscenze e competenze tra i cui responsabili scientifici vi sarà il dottor Salvatore Conte del “Moscati”.