Un boato, poi il panico. È quanto accaduto nel pomeriggio di oggi in via Vicinale Grottole 10, nel quartiere Pianura, alla periferia occidentale di Napoli, dove un’esplosione ha devastato una fabbrica di fuochi d’artificio regolarmente autorizzata.
L’onda d’urto ha provocato cinque feriti, tra cui tre vigili del fuoco e due carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, uno dei quali sarebbe stato sbalzato in aria. Nessuna vittima, come inizialmente temuto.
Paura nel quartiere, due deflagrazioni e fiamme altissime – La prima esplosione, avvenuta intorno alle ore 16, è stata avvertita in gran parte del quartiere, facendo tremare i palazzi e costringendo decine di residenti a riversarsi in strada. Testimoni hanno parlato di un suono simile a “un terremoto”. Subito dopo il primo scoppio, si è sollevata una densa colonna di fumo visibile da chilometri. Quando già i soccorsi erano sul posto, un secondo scoppio ha colpito in pieno due vigili del fuoco, rimasti lievemente feriti. Entrambi sono stati medicati sul posto e trasferiti all’ospedale Cardarelli per accertamenti, ma le loro condizioni non destano preoccupazione.
Le operazioni di soccorso e il rogo sulla collina – L’esplosione ha innescato un vasto incendio, che si è propagato rapidamente verso la vegetazione circostante e un’abitazione vicina. Le fiamme hanno raggiunto anche l’area della collina dei Camaldoli. I vigili del fuoco, con sei squadre supportate da un elicottero e un mezzo antincendio Erikson, sono ancora al lavoro per domare i focolai. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, il personale del 118 con tre ambulanze e due auto medicalizzate, oltre alla Protezione Civile.
Evacuazioni e salvataggi – Per motivi di sicurezza sono state evacuate due unità abitative adiacenti alla fabbrica, per un totale di dieci persone. Durante le operazioni, i vigili del fuoco hanno tratto in salvo due donne e un bambino rimasti bloccati all’interno di uno degli edifici vicini.
Riunione d’emergenza in Prefettura – Nel tardo pomeriggio si è tenuta una riunione straordinaria del Centro Coordinamento Soccorsi, convocata dal prefetto di Napoli Michele di Bari, con la partecipazione della Protezione Civile regionale, del presidente della IX Municipalità, dei rappresentanti delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, del Comune di Napoli, dell’Asl Napoli 1 Centro e del 118. Dalla riunione è emerso che “non si registrano vittime, mentre 2 carabinieri e 3 vigili del fuoco, accorsi sul posto al verificarsi dell’evento, sono risultati leggermente feriti”.
Il ringraziamento del prefetto – In una nota ufficiale, la Prefettura ha sottolineato: «Il prefetto desidera manifestare il proprio ringraziamento a tutto il personale prontamente intervenuto al verificarsi dell’evento, con competenza e professionalità, scongiurando più gravi conseguenze alle persone ed esprime la propria vicinanza agli operatori rimasti feriti durante le operazioni di soccorso».