Orta di Atella, opposizioni condanna ultimi episodi di violenza e intimidazione

di Redazione

Orta di Atella (Caserta) – I movimenti politici di opposizione Orta al Centro, Svolta Civica e Fare Democratico intervengono con una nota congiunta sui fatti di cronaca che hanno recentemente scosso la città. «Condanniamo con fermezza gli ultimi episodi di violenza ed intimidazioni accaduti ad Orta di Atella – si legge –. È dovere delle Istituzioni e della politica locale affermare i valori della legalità fondamentali per una società civile, onesta e solidale».

Le forze di opposizione sottolineano la piena fiducia negli organi inquirenti: «A prescindere dalla natura e dalle ragioni dei gesti, che saranno chiarite dagli organi inquirenti, ci preme ribadire che la città di Orta di Atella ripudia la violenza e la camorra e lo facciamo pubblicamente nella consapevolezza che costruire una cittadinanza attiva significa assumersi la responsabilità di promuovere l’educazione alla legalità». Da qui l’appello al prefetto a convocare il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza per aprire un tavolo istituzionale e discutere soluzioni concrete per garantire sicurezza a cittadini e operatori economici e sociali. Nella stessa nota, i tre movimenti esprimono vicinanza alle famiglie Arena e Lettieri, vittime degli episodi criminosi, e auspicano che «le autorità competenti assicurino alla giustizia gli autori di questi efferati episodi che hanno sconvolto la nostra comunità».

“L’immobilismo di Santillo” – La seconda parte del documento è dedicata a un duro attacco politico all’amministrazione guidata dal sindaco Santillo. «Sul piano politico amministrativo ad avanzare è il nulla cosmico che sta caratterizzando l’immobilismo di Santillo – affermano –. L’ennesima riprova è la mancata approvazione del riequilibrio di bilancio, dalla quale scaturirà l’ennesima diffida prefettizia. Riequilibrio preparato con prospetti errati e con il parere positivo dei Revisori dei conti. Ci si chiede se al Comune qualcuno legge realmente le carte».

L’opposizione denuncia, inoltre, problemi irrisolti: doppi turni nelle scuole, strade dissestate e pericolose, villa comunale e palazzetto dello sport chiusi, affidamenti a ditte neonate che utilizzerebbero mezzi di imprese interdette. Viene citato anche il bocciodromo ristrutturato con fondi Pnrr durante la gestione commissariale, ma ancora non aperto. «Una fotografia impietosa – scrivono – di un Sindaco e di una Giunta comunale autoreferenziali ed incapaci di trovare concrete soluzioni alla città. Dal loro insediamento i problemi di interesse pubblico sono aumentati ed è notorio tra i cittadini. Un Sindaco e una Giunta che non hanno più una prospettiva politica futura, racchiusi esclusivamente a protezione di piccoli orticelli di potere, stanno risultando dannosi per la crescita culturale, economica e sociale della nostra collettività».

Invito a chiudere l’esperienza amministrativa – L’appello finale è rivolto alle stesse forze di maggioranza: «Invitiamo i diversi movimenti politici della maggioranza ad un’assunzione di responsabilità politica verso il paese e a concludere anzitempo questa esperienza amministrativa inconcludente e priva di visione politica utile per rilanciare una città importante come Orta di Atella. Governare necessita di capacità, coraggio e competenza».

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico