Lusciano (Caserta) – Tensione e insoddisfazione al termine dell’incontro tenutosi nella casa comunale di Lusciano sulla procedura di gara per l’affidamento del servizio di igiene urbana. A sollevare il caso è stato il segretario regionale della Uiltrasporti Campania, Giovanni Guarino, che ha reso noto di aver inoltrato una segnalazione all’Anac per una presunta anomalia negli atti di gara.
Al centro della contestazione vi è l’assenza del Rup – Responsabile Unico del Procedimento, l’architetto Nicola Costanzo, che avrebbe dovuto fornire ufficialmente l’elenco del personale trasmesso dalla ditta Ecoce srl per la valutazione dei costi. Documento che, secondo quanto riferito da Guarino, era stato già esibito durante un precedente incontro lo scorso 17 luglio, ma mai acquisito formalmente dal sindacato.
“Ci riteniamo poco soddisfatti dell’incontro odierno, nonostante la preziosa presenza della parte politica, nella persona dell’assessore all’Ambiente, Antonella Colucci, e del consigliere delegato, Nicola De Cristofaro, ai quali va il nostro assoluto apprezzamento per la sensibilità manifestata al tema”, ha dichiarato Guarino, spiegando come la mancata acquisizione del documento non abbia comunque fermato la decisione di ricorrere all’Autorità Anticorruzione.
Nel mirino della Uiltrasporti vi è in particolare il costo previsto per un impiegato di settimo livello, indicato nel piano industriale in circa 290mila euro per l’intero quinquennio; una cifra che, secondo il sindacato, il Comune si troverebbe a pagare pur non essendo stata prevista l’assunzione di alcun lavoratore con tale qualifica. Il tutto in violazione, secondo quanto segnalato, della normativa regionale vigente (Legge Regionale Campania 14/2016, articolo 44), che impone il pieno reimpiego del personale proveniente dai Consorzi di Bacino prima di procedere a nuove assunzioni.
“Non possiamo permetterci il lusso di perdere tempo prezioso, come del resto non riteniamo possibile omettere di denunciare una presunta anomalia riscontrata in una gara che riguarda fondi pubblici. Sentiamo il peso della responsabilità”, ha aggiunto Guarino, che ha poi puntato il dito anche contro il contenuto dell’offerta tecnica presentata da Ecoce srl.
Secondo la sigla sindacale, l’azienda si sarebbe impegnata a integrare nel servizio figure professionali aziendali a proprio carico, e senza rivendicare diritti per il passaggio di cantiere. Un impegno che però, secondo Guarino, rischia di restare sulla carta. “Ci siamo chiesti se l’offerta tecnica, detta anche ‘migliorativa’, quel gran ‘libro dei sogni’ che ogni azienda arricchisce ad ogni procedura di gara, abbia un valore concreto oppure sia, tristemente, carta straccia”. Alla luce dell’assenza del dirigente incaricato, la Uiltrasporti ha quindi deciso di sottoporre la questione agli organi competenti.