Operazione della Polizia Locale di Casoria ha portato alla scoperta e al sequestro di un’officina meccanica abusiva di circa 3mila metri quadrati, nel territorio alle porte di Napoli. I responsabili, denunciati all’autorità giudiziaria, effettuavano riparazioni di veicoli smaltendo illecitamente i liquami nella rete fognaria e gestivano rifiuti speciali pericolosi senza alcuna autorizzazione ambientale.
L’attività di controllo è stata condotta dagli agenti della Polizia Locale, coordinati dal maggiore Paolo Borzillo, nell’ambito di un più ampio piano interforze per il contrasto ai reati ambientali nella “Terra dei Fuochi”, sotto la regia della Prefettura di Napoli guidata dal prefetto Michele di Bari.
Soddisfatto il sindaco di Casoria, Raffaele Bene: «Continuiamo a lavorare con determinazione per la tutela della nostra città e ogni intervento di questo tipo rappresenta un passo avanti verso un territorio più sicuro, sano e rispettoso della legalità».
Sulla stessa linea l’assessore alla Sicurezza, Antonio Ricciardi, che ha seguito da vicino l’operazione: «Le attività proseguiranno nelle prossime settimane, con l’obiettivo di riportare decoro e rispetto delle regole in ogni angolo della città. Ci doteremo di tutti gli strumenti possibili per garantire i cittadini e chi lavora onestamente nel perimetro della legalità».