Aversa (Caserta) – “Giustizia è fatta. È stata tutelata la mia immagine come professionista, politico ma soprattutto come uomo”. Con queste parole Alfonso Oliva commenta la condanna inflitta al giornalista Mario De Michele per diffamazione a mezzo stampa.
La sentenza, notificata oggi all’avvocato aversano e vicesindaco dell’amministrazione Matacena, arriva a pochi mesi dalla pubblicazione di alcuni articoli, risalenti allo scorso autunno, nei quali lo stesso Oliva era stato pesantemente attaccato. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord, Berrino, ha riconosciuto la natura diffamatoria dei contenuti e ha emesso un verdetto di condanna (400 euro di pena pecuniaria) nei confronti di De Michele, già al centro delle cronache per l’arresto, il 1 luglio, con l’accusa di estorsione ai danni dell’ex sindaco di Orta di Atella, Angelo Brancaccio, e proprio oggi (martedì 15 luglio) scarcerato dal Riesame (leggi qui).
Il giornalista, dopo la ricezione della notifica, avrà quindici giorni di tempo per presentare opposizione alla sentenza. Nel frattempo, Oliva annuncia: “Attenderò i tempi e termini procedurali previsti per legge e poi intenterò azione di risarcimento del danno innanzi alla competente autorità giudiziaria, sia essa penale che civile”.