Nella cornice suggestiva di Villa Campolieto, sede della Business School Stoà, a Ercolano (Napoli), si è tenuto l’incontro Formazione Manageriale e Mondo che Cambia, un momento di riflessione su come l’intelligenza artificiale stia ridisegnando gli scenari della formazione e del lavoro. Un confronto tra esperti e manager per ribadire l’importanza del capitale umano nell’ecosistema produttivo del futuro.
Master gratuiti per 20 giovani laureati campani – Al centro dell’evento anche la presentazione dell’offerta formativa post-laurea per l’anno accademico 2025-2026. Due i percorsi di alta formazione totalmente gratuiti per 20 giovani laureati residenti in Campania: un master in Direzione e Gestione d’Impresa, realizzato in collaborazione con l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, e un secondo in ambito Risorse Umane e Management, in sinergia con l’Associazione Italiana per la Direzione del Personale (Aidp). Entrambi si pongono l’obiettivo di formare figure professionali pronte ad affrontare le sfide della trasformazione digitale e dei nuovi modelli organizzativi.
Scudieri e Cardillo: “Al centro la persona” – Ad aprire i lavori sono stati Paolo Scudieri, presidente di Stoà e del gruppo Adler, e Enrico Cardillo, direttore generale della Business School. Entrambi hanno sottolineato come Stoà, da sempre orientata alla trasformazione digitale 4.0, proponga percorsi formativi che integrano visione politecnica e competenze specialistiche. «Mettere al centro la persona è oggi la chiave per lo sviluppo sostenibile di organizzazioni, imprese e Pubblica Amministrazione», è il messaggio lanciato dai vertici della scuola.
Antonio Liotti: “Stoà è una garanzia” – A rafforzare questa visione è intervenuto anche Antonio Liotti, Chief People & Organization Officer di Leonardo, che ha definito Stoà «una garanzia per chi vuole investire sul capitale umano». Un endorsement che conferma il ruolo della scuola come punto di riferimento per la formazione manageriale in Campania e nel Mezzogiorno. IN ALTO IL VIDEO