Villa Literno (Caserta) – La “via del mare” che porta ad Ischitella è costellata da centinaia di pneumatici abbandonati, riemersi alla luce dopo la pulitura dei fossi laterali della strada provinciale, fortemente voluta dal parlamentare di Lusciano Raffaele Numeroso nell’immediato Dopoguerra.
Uno spettacolo sconvolgente, soprattutto per chi già si reca nei tanti lidi della costiera. Partendo dalla famigerata “Rotonda di Ischitella”, finalmente ripulita da tonnellate di rifiuti dopo anni di proteste di associazioni ambientaliste, lo spettacolo presenta drammatiche sfaccettature: campi seminati a pomodoro e attorniati da pneumatici e rifiuti, prostitute in attesa dei clienti e diversi frutteti che confinano con le mostruose ecoballe, la cui inquietante visione accompagna per un po’ chi si trova a percorrere la strada provinciale.
In questa zona di confine si scontrano tutte le contraddizioni di un territorio fertilissimo e violentato da anni, che aspetta ancora una decisa riqualificazione soprattutto in termini di sicurezza stradale, con una più capillare segnaletica e un’adeguata illuminazione notturna. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA