Tecnologia e sanità si incontrano a Napoli, dove l’ICS Hermitage Maugeri ha alzato il sipario su cinque avveniristici dispositivi per la riabilitazione neuromotoria. I nuovi strumenti, presentati nell’ambito del convegno “Tecnologie Robotiche Innovative per la Riabilitazione di Alta Specialità”, saranno testati nei prossimi mesi nella struttura di Capodimonte, aprendo la strada a un percorso clinico-scientifico che potrebbe ridefinire gli standard terapeutici regionali.
L’evento ha offerto a medici, fisioterapisti, bioingegneri, ricercatori e rappresentanti istituzionali l’opportunità di assistere a dimostrazioni dal vivo, durante le quali alcuni pazienti hanno interagito direttamente con i device. Le nuove tecnologie, progettate per il recupero funzionale degli arti superiori, inferiori e della mano, puntano a colmare un vuoto assistenziale presente sul territorio, potenziando l’offerta riabilitativa campana in sinergia con il Servizio Sanitario Nazionale.
A sottolineare il valore strategico dell’iniziativa è stato Luca Damiani, presidente della struttura, mentre Giovanni D’Addio, responsabile del laboratorio di Analisi del movimento e robotica Maugeri, ha evidenziato il ruolo chiave del personale sanitario nella gestione e nell’adattamento delle terapie assistite dalla tecnologia. Presente anche il governatore campano Vincenzo De Luca, a conferma dell’interesse istituzionale verso modelli di cura sempre più innovativi e interconnessi.
Con l’ingresso dell’ICS Hermitage Maugeri Napoli nel network nazionale della Fondazione Maugeri, il centro partenopeo si inserisce a pieno titolo nella rete di eccellenza italiana per la Medicina Riabilitativa di Alta Specialità, arricchendosi di una piattaforma robotica condivisa tra le sedi del gruppo. Un passo deciso verso un futuro dove l’intelligenza artificiale e la robotica diventano strumenti quotidiani al servizio della salute. IN ALTO IL VIDEO