Cesa (Caserta) – A Cesa si comincia già a respirare aria di festa per lo scudetto. Il Club Napoli, punto di riferimento per tanti tifosi azzurri del territorio, ha iniziato a muovere i primi passi verso quella che, con un pizzico di ottimismo, potrebbe diventare una vera e propria festa tricolore.
Nonostante la proverbiale scaramanzia che accompagna da sempre il popolo napoletano, nel Club si respira un cauto entusiasmo: “Siamo scaramantici, sì, ma anche realisti. E quest’anno ci crediamo davvero”, fanno sapere alcuni soci. Gli azzurri, guidati ora da Antonio Conte, stanno dimostrando solidità e ambizione, riaccendendo il sogno di uno scudetto che, dopo la storica vittoria di due anni fa, sembra nuovamente a portata di mano. La macchina organizzativa è ancora nelle fasi iniziali, ma qualcosa già si muove.
L’idea, al momento la più accreditata, è di organizzare la festa a Largo Pizzo Lucente, nel cuore del paese, dove la corte adiacente alla sede del Club sarà allestita come una vera curva da stadio, tra bandiere, striscioni e cori da brividi. E, per non perdersi nemmeno un’emozione, quasi sicuramente le ultime partite decisive saranno trasmesse su un maxischermo, che sarà installato proprio a Largo Pizzo Lucente o all’interno della corte del Club, trasformata per l’occasione in una piccola “tribuna azzurra”.
Con una nota ufficiale, il Club invita tutti i cittadini a colorare di azzurro i propri balconi, come gesto di partecipazione e di sostegno visibile alla squadra. Ma non è tutto: presto saranno in vendita, presso la sede del Club, anche le magliette ufficiali realizzate per l’occasione, pensate per unire ancora di più la comunità in un momento che si preannuncia storico. Tra le iniziative in programma, è previsto anche il coinvolgimento delle scuole locali per una “mattinata azzurra”, un momento simbolico e partecipativo dedicato ai più giovani, con attività, cori e colori che animeranno le strade del paese e porteranno il tifo anche tra i banchi. “Cesa è pronta a colorarsi di azzurro e tricolore – aggiunge il presidente Luigi Oliva – e quando sarà il momento, faremo festa come solo noi sappiamo fare”. Per ora, si continua a tifare e a sperare.