Un violento scontro frontale tra un minivan turistico e un pick-up, avvenuto nei pressi del Parco nazionale di Yellowstone, in Idaho, è costato la vita a sette persone. Tra le vittime figura anche una cittadina italiana, originaria di Milano. La Farnesina, che sta seguendo da vicino la vicenda attraverso il consolato generale a San Francisco, ha confermato il decesso e precisato che nessun altro connazionale risulta tra i feriti.
L’incidente si è verificato lungo la U.S. Highway 20, nelle vicinanze di Henry’s Lake, area molto frequentata da escursionisti e appassionati di pesca, a poco meno di 25 chilometri dal confine occidentale del parco. Secondo quanto reso noto dalla polizia statale dell’Idaho, le due vetture – un pick-up Dodge Ram e un minivan Mercedes – si sono scontrate frontalmente per cause ancora in fase di accertamento. Lo schianto è stato seguito da un incendio che ha avvolto entrambi i mezzi, rendendo estremamente difficili le operazioni di soccorso.
A bordo del minivan si trovavano 14 persone, tutte turiste straniere. Sei passeggeri hanno perso la vita sul colpo. Il settimo decesso è quello dell’autista del pick-up, identificato dalle autorità come Isaiah Moreno, 25 anni, residente a Humble, in Texas. È l’unico tra le vittime che è stato possibile riconoscere senza l’ausilio del test del Dna, resosi necessario per l’identificazione degli altri corpi, completamente carbonizzati a causa delle fiamme.
Stando a quanto riportato dall’agenzia cinese Xinhua, cinque dei deceduti sarebbero cittadini cinesi, mentre altri otto connazionali risultano feriti e sono stati trasportati in vari ospedali della zona. Le immagini diffuse dai media locali mostrano i resti devastati del pick-up, ridotto a una carcassa, e del furgone, completamente incenerito.
Il minivan viaggiava in direzione est, verso l’ingresso del Parco di Yellowstone, mentre il pick-up proveniva dalla direzione opposta. Le autorità locali non hanno ancora fornito indicazioni precise sulla dinamica né sul luogo di partenza o destinazione del gruppo turistico. La complessità della scena, unita alla gravità dell’incendio, sta rallentando l’identificazione ufficiale delle vittime e la notifica ai familiari.
Il Parco nazionale di Yellowstone, istituito nel 1872, è il più antico degli Stati Uniti e attira ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo, attratti dai suoi paesaggi spettacolari, dai fenomeni geotermici – tra cui l’iconico geyser Old Faithful – e dalla ricca biodiversità. Proprio la strada dove è avvenuto l’incidente è uno dei principali accessi alla riserva naturale.
Le autorità continuano a indagare per stabilire le responsabilità e le circostanze che hanno portato a una delle tragedie stradali più gravi registrate negli ultimi anni nell’area. Intanto, il consolato cinese a San Francisco ha espresso “profondo cordoglio per le vittime e vicinanza alle famiglie colpite”.