Il cibo destinato ai pasti di bordo finiva altrove, sottratto prima ancora di essere caricato sugli aeromobili. Prodotti ittici di pregio, pronti per compagnie aeree di primissimo livello, sono al centro di un’indagine che ha portato all’arresto di quattro persone all’interno dell’area aeroportuale di Fiumicino.
L’indagine e gli arresti – I carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia Aeroporti di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, hanno arrestato quattro soggetti, ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, di furto aggravato di derrate alimentari, commesso in concorso ai danni di una prestigiosa società attiva nel confezionamento e nel rifornimento dei pasti a bordo degli aeromobili.
Il ruolo degli indagati – Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, alcuni dei coinvolti lavoravano direttamente nei magazzini della società di catering, mentre altri erano estranei all’azienda. Gli indagati avrebbero partecipato a ripetute operazioni di sottrazione e successivo trasporto di prodotti alimentari, in particolare ittici, di elevatissimo valore commerciale.
La denuncia e i riscontri – L’attività di polizia giudiziaria è partita dalla denuncia-querela presentata dal legale rappresentante della società, che aveva segnalato ammanchi ricorrenti di merce dai depositi. I successivi approfondimenti investigativi, supportati da attività di osservazione e documentazione tecnica, hanno consentito di raccogliere elementi indiziari ritenuti rilevanti in ordine ai fatti contestati.
Il sequestro e il valore della merce – Nel corso delle perquisizioni veicolari e domiciliari, i militari hanno rinvenuto prodotti ittici di pregio sia a bordo di un mezzo utilizzato per il trasporto sia all’interno di un’abitazione privata nel comune di Fiumicino. Il valore complessivo della merce recuperata supera i 30mila euro. Tutto il materiale sequestrato è stato restituito alla parte offesa.
Le misure disposte – Gli arrestati sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria competente. All’esito dell’udienza di convalida, due dei quattro arresti sono stati convalidati; per tutti i soggetti coinvolti è stata comunque disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. IN ALTO IL VIDEO
