Aversa (Caserta) – La riapertura del Centro per l’Impiego di Aversa viene rivendicata con forza dalla maggioranza consiliare del sindaco Francesco Matacena, che interviene per chiarire il percorso che ha portato al ritorno operativo della struttura in via De Chiara, fissato per il 12 gennaio. Una presa di posizione netta, che mira a respingere tentativi di attribuzione indebita di meriti e a ricondurre l’esito alla costante interlocuzione istituzionale portata avanti nei mesi scorsi.
La diffida e il rispetto del contratto – Il risultato, sottolinea la coalizione, è “frutto della determinazione della maggioranza e dell’azione del vicesindaco Alfonso Oliva (nella foto) che, con una comunicazione formale del 13 novembre, ha intimato il rispetto del contratto e diffidato alla restituzione dell’immobile in caso di mancata riapertura del Centro per l’Impiego in città”. Una presa di posizione ritenuta decisiva per ottenere un riscontro ufficiale sulla data di riapertura.
I contatti con la Regione – La maggioranza sottolinea di essere a conoscenza della data del 12 gennaio già da diversi giorni, grazie a una costante interlocuzione con gli uffici regionali e con la direttrice Schiano. Tuttavia, alla luce di impegni precedentemente disattesi, si è ritenuto necessario pretendere una conferma scritta, a tutela degli utenti e dei cittadini aversani.
Lo scontro politico – Nel documento non mancano toni critici verso una parte politica che, secondo la maggioranza, starebbe cercando di “intestarsi meriti non propri”. Viene evidenziato come, durante sopralluoghi e sollecitazioni formali, non sarebbe stato riscontrato alcun contributo concreto da parte di chi oggi rivendica risultati, nonostante le ripetute iniziative messe in campo dal consigliere del Partito Democratico.
Un presidio per il territorio – La maggioranza, inoltre, ribadisce che il Centro per l’Impiego non può essere considerato una “bandierina” politica, ma un presidio fondamentale per il territorio: uno strumento essenziale per chi cerca lavoro, per i giovani, per i disoccupati e per le imprese. La riapertura viene quindi presentata come “una risposta concreta a bisogni reali e urgenti della comunità”.
L’appello alla collaborazione – In chiusura, la maggioranza richiama a un confronto improntato alla lealtà e al rispetto del lavoro svolto, auspicando una collaborazione istituzionale, “esclusivamente per il bene della città”, anche con il neo consigliere regionale aversano del Pd, Marco Villano. Una disponibilità che viene indicata come “condizione necessaria per affrontare in modo efficace le sfide future del territorio”.
