Una corsa disperata in ospedale, l’ennesima ferita nel mondo del lavoro. Allo Scalo Merci di Maddaloni-Marcianise, nel Casertano, un manovratore, Mario I., ha riportato l’amputazione della gamba dopo essere rimasto incastrato tra un carro ferroviario e una gru durante una manovra. L’uomo è stato soccorso e trasferito d’urgenza al nosocomio di Caserta, mentre nello scalo sono arrivati gli agenti e i tecnici incaricati di accertare le cause dell’incidente.
La dinamica – Secondo le prime ricostruzioni, il lavoratore sarebbe rimasto schiacciato durante un’operazione di movimentazione. L’impatto ha provocato l’amputazione dell’arto dal ginocchio in giù. La gravità dell’infortunio ha richiesto un immediato trasporto in ospedale, mentre l’area è stata posta sotto verifica per consentire gli accertamenti delle autorità.
La denuncia del sindacato – In una dura nota, il sindacato Filt Cgil ha espresso vicinanza al lavoratore e richiamato con forza il tema della sicurezza. “Ancora una volta ci troviamo di fronte a un episodio drammatico che riporta al centro l’urgenza della sicurezza nei luoghi di lavoro. Non possiamo e non dobbiamo abituarci a eventi simili. Ogni incidente è una ferita profonda che colpisce tutto il mondo del lavoro”, hanno scritto Angelo Lustro, segretario generale Filt Cgil Campania, e Tommaso Pascarella, segretario generale Filt Cgil Caserta. Il sindacato ha aggiunto: “La Filt Cgil Campania esprime profonda vicinanza al lavoratore coinvolto e alla sua famiglia a seguito del grave incidente avvenuto oggi, intorno alle ore 19.30, presso lo Scalo Merci di Maddaloni-Marcianise”.

