Incarichi dirigenziali Regione Campania, Tommasetti (Lega): “Tribunale smentisce scelte di De Luca”

di Redazione

“Il provvedimento con cui il Tribunale di Napoli ha sospeso le delibere di Giunta che conferivano incarichi dirigenziali in settori strategici della Regione Campania rappresenta un segnale politico forte: il metodo De Luca è arrivato al capolinea”. Così Aurelio Tommasetti, capo dell’opposizione in Consiglio regionale e candidato alle elezioni del 23 e 24 novembre con la Lega, commenta l’ordinanza della sezione Lavoro del Tribunale di Napoli che, nelle scorse ore, ha accolto il reclamo di un dirigente del Comune di Pozzuoli, disponendo la sospensione cautelare delle nomine di Rosario Manzi, Pasquale Manduca e Fabrizio Manduca ai vertici rispettivamente del Ciclo Integrato delle Acque, del Supporto Tecnico Operativo e dello Staff Pnrr della Regione Campania.

“I giudici – sottolinea il consigliere regionale – evidenziano violazioni delle procedure di legge e del principio di trasparenza nella selezione dei dirigenti. È la prova di un sistema che in questi anni sembrerebbe aver fatto un po’ di confusione tra merito e opportunità. La decisione rimette al centro il valore della legalità amministrativa. La Regione non è una struttura di potere ma un’istituzione al servizio dei cittadini”.

“Il paradosso – aggiunge Tommasetti – è che a pochi mesi dalle scadenze del Pnrr, la Campania rischia di restare senza guida proprio nei settori chiave per la spesa dei fondi europei. La rapidità dell’atto è importante, tuttavia la correttezza della procedura va salvaguardata sempre”. “Il Tribunale – conclude – non entra nel merito politico ma certifica che le regole esistono e vanno rispettate. Ora serve una Regione capace di scegliere sulla base delle competenze, non delle appartenenze”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico