Fine settimana intenso per le guardie giurate del Wwf Italia, impegnate in una serie di controlli mirati contro il bracconaggio nelle campagne del casertano. Tra sabato 11 e domenica 12 ottobre, gli agenti del Nucleo provinciale di Caserta hanno scoperto e denunciato due persone responsabili di diversi reati in materia venatoria.
I controlli e le denunce – L’operazione ha preso forma sabato a Baia Domizia e si è poi estesa domenica nelle zone rurali di Rocchetta e Croce. Nel corso dei controlli, le guardie hanno individuato richiami elettroacustici utilizzati per attirare illegalmente stormi di uccelli: strumenti severamente vietati perché alterano in modo artificiale i comportamenti migratori, concentrando un gran numero di animali in un solo punto e rendendoli facile bersaglio dei cacciatori di frodo.
La collaborazione con i carabinieri – Dopo aver accertato le violazioni, le guardie giurate del Wwf, in qualità di pubblici ufficiali e con funzioni di polizia amministrativa, hanno richiesto l’intervento dei carabinieri, in particolare dei militari della specialità forestale, per gli adempimenti di polizia giudiziaria. L’operazione ha portato al sequestro dei dispositivi illegali e alla denuncia dei responsabili.
Il ringraziamento all’Arma – Le guardie del WwfItalia hanno espresso un sentito ringraziamento all’Arma dei carabinieri per la costante collaborazione nelle attività di tutela della fauna e dell’ambiente.