Ha appena quattro mesi la neonata trovata positiva alla cocaina al “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. La piccola, arrivata in stato soporoso nella notte accompagnata dai genitori di origine marocchina e residenti a Eboli, presentava difficoltà respiratorie e scarsa vigilanza. I medici, insospettiti dalle condizioni della bambina, hanno disposto una serie di accertamenti mirati. L’esame delle urine ha rivelato la presenza di cocaina nell’organismo della neonata. Immediata la segnalazione alla Polizia, come previsto dalla procedura.
I genitori, interrogati sul possibile contatto della figlia con la sostanza stupefacente, non avrebbero fornito spiegazioni convincenti. È stato comunque escluso che la piccola abbia assunto la droga tramite latte materno, non essendo allattata dalla madre.
Dopo una notte tranquilla in osservazione nel reparto di pediatria, la neonata ha mostrato segnali di miglioramento. Era stato programmato un prelievo di sangue per ulteriori controlli, ma poco dopo le ore 9 i genitori hanno preso la bambina in braccio e si sono allontanati dall’ospedale, approfittando del cambio turno del personale. L’allarme è scattato immediatamente e i carabinieri hanno avviato le ricerche, supportati dai sistemi di videosorveglianza del Ruggi che avrebbero immortalato l’auto in fuga e il numero di targa.
