Orta di Atella (Caserta) – Cinque lavoratori privi di formazione sulla sicurezza e mai sottoposti a visita medica, quattro impiegati “in nero” e gravi violazioni ambientali. È il quadro emerso durante un controllo dei carabinieri in un autolavaggio di Orta di Atella, riconducibile a un 55enne di Casagiove. Nei confronti del titolare sono scattate sanzioni per circa 41mila euro, la sospensione dell’attività e la segnalazione per la revoca dell’autorizzazione ambientale.
Operazione congiunta – L’operazione rientra in una più ampia attività di controllo sul territorio, condotta dai carabinieri della Compagnia di Marcianise in sinergia con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Caserta e il Nucleo Forestale. Ispezionati tre autolavaggi nei comuni di Orta di Atella, Gricignano d’Aversa e Marcianise: tre persone sono state denunciate in stato di libertà e le sanzioni hanno superato complessivamente i 77mila euro.
Controlli anche a Gricignano e Marcianise – A Gricignano di Aversa, i militari hanno denunciato il titolare 37enne di un autolavaggio per l’impiego di quattro lavoratori extracomunitari irregolari. Rilevate anche irregolarità in materia ambientale, come l’assenza del registro di carico e scarico dei rifiuti e la mancata presentazione della dichiarazione ambientale annuale. Le sanzioni ammontano a 12.500 euro.
A Marcianise, invece, un 36enne originario di Aprilia (Latina) è risultato impiegare un lavoratore “in nero” e un altro privo di permesso di soggiorno. Particolarmente grave la situazione dell’impianto di depurazione, non correttamente manutenuto, con sversamento di acque contaminate nella rete fognaria pubblica. Riscontrate inoltre violazioni alle prescrizioni dell’autorizzazione ambientale, comprese omissioni nei registri e nelle comunicazioni annuali. Sospesa l’attività e avviato l’iter per la revoca dell’autorizzazione. Le sanzioni hanno superato i 24mila euro.