Gricignano, lavoratori irregolari e violazioni ambientali in un autolavaggio: titolare denunciato

di Redazione

Gricignano (Caserta) – Quattro lavoratori extracomunitari impiegati senza contratto e gravi violazioni in materia ambientale. È quanto hanno scoperto i carabinieri in un autolavaggio di Gricignano di Aversa. Il titolare, un uomo di 37 anni, è stato denunciato in stato di libertà. Dagli accertamenti è emersa l’assenza del registro di carico e scarico dei rifiuti pericolosi e non, così come la dichiarazione ambientale annuale. Per queste irregolarità sono state comminate sanzioni per un totale di 12.500 euro.

Il blitz rientra in un’attività di controllo condotta dalla Compagnia dei Carabinieri di Marcianise, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Caserta e al Nucleo Forestale, finalizzata a contrastare lavoro nero e inosservanze in materia di tutela ambientale. Al termine delle ispezioni, tre persone sono state denunciate e le sanzioni complessive hanno superato i 77mila euro.

Controlli anche  a Marcianise e Orta di Atella – A Marcianise, in un autolavaggio gestito da un 36enne originario di Aprilia (Latina), i militari hanno trovato un lavoratore “in nero” e uno privo di permesso di soggiorno. Accertata, inoltre, la mancata manutenzione dell’impianto di depurazione, con conseguente sversamento di acque contaminate nella rete fognaria pubblica. Contestate anche irregolarità nei registri ambientali e nelle comunicazioni obbligatorie. Per l’attività è scattata la sospensione e l’avvio della procedura di revoca dell’autorizzazione. Le sanzioni ammontano a oltre 24mila euro.

Scenario analogo a Orta di Atella, dove un autolavaggio riconducibile a un uomo di Casagiove, 55 anni, è risultato impiegare quattro lavoratori “in nero”. Cinque dipendenti erano inoltre privi di visita medica e formazione obbligatoria in materia di sicurezza. Anche in questo caso sono emerse gravi violazioni ambientali. Disposta la sospensione dell’attività e segnalata la struttura per la revoca dell’autorizzazione. Le sanzioni sfiorano i 41mila euro.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico